Tag: Mobilità umana e migrazioni
Scalabriniane nella Giornata internazionale della donna: Covid non faccia chiudere gli occhi sulle violenze e sugli abusi
Regione Puglia: una seduta straordinaria del Consiglio Regionale per celebrare il trentennale dell’emigrazione albanese
Istat: peggiorano le condizioni di famiglie sia con stranieri sia di soli italiani
Roma - Peggiorano le condizioni di famiglie sia con stranieri sia di soli italiani. Lo sottolinea l'Istat nel report sulle "stime preliminari povertà assoluta e elle spese per consumi". Nel 2020, l’incidenza di povertà assoluta passa dal 4,9% al 6,0% tra le famiglie composte solamente da italiani, dal 22,0% al 25,7% tra quelle con stranieri, che conoscono una diffusione del fenomeno molto più rilevante e tornano ai livelli del 2018. Tuttavia, tra il 2019 e il 2020 si riduce la quota di famiglie con stranieri sul totale delle famiglie povere, passando da oltre il 30% al 28,7% (più del 31% nel 2018). Questo seppur limitato cambiamento strutturale si può imputare al considerevole incremento di famiglie povere composte solamente da italiani che rappresentano circa l’80% delle 335mila famiglie in più che si contano nel nostro Paese nel 2020.
La missione della famiglia
A fianco dei ministri di Dio più minacciati
Pakistan: questa sera preghiera in ricordo di Shahbaz Bhatti
Congolesi a Roma: domenica celebrazione eucaristica per ricordare l’ambasciatore e il carabiniere e pregare per la pace in Congo
Roma - «Di fronte a questa tragedia che ha causato la morte del nostro caro Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Democratica del Congo, Luca Attanasio, del carabiniere Vittorio Iacovacci e di Mustafa Milambo, autista congolese, la comunità congolese a Roma è rimasta profondamente sconvolta e addolorata». Lo dice a http://www.migrantesonline.it don Sylvestre Adesengie, Cappellano della Comunità cattolica Congolese di Roma, dopo la tragedia dei giorni scorsi. «Per l'ennesima volta, la comunità congolese piange delle morti innocenti e piange tanti congolesi - aggiunge il sacerdote - uccisi nel paese senza motivo e si chiede il perché di questa violenza. La nostra comunità, costituita da famiglie, lavoratori, studenti, religiosi e religiose, preti, che considera l’Italia come suo secondo Paese, prega per la pace nel mondo e in modo speciale per il Congo tanto martoriato». E domenica nella chiesa della Natività del Nostro Signore Gesù Cristo a Roma, alle ore 11, una celebrazione eucaristica per ricordare in modo particolare «il nostro caro ambasciatore Luca e Vittorio uccisi in Congo». Per questa celebrazione la comunità cattolica congolese in Italia ha invitato le autorità comunali di Roma e i due ambasciatori a Roma. «La comunità congolese - dice don Sylvestre - presenta le sue sentite condoglianze alle famiglie dell’Ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere Iacovacci, alle istituzione italiane e all’intero Paese Italia e condanna questo gesto vile, barbarico e crudele, chiedendo chiarezza e verità su ciò che è accaduto». (R. Iaria)