Tag: rom sinti caminanti
Messaggio Papa per la Quaresima: giovedì la presentazione con la presenza di don Mostioli della pastorale rom
Ass. Papa Giovanni: dal 21 febbraio mostra itinerante che combatte le discriminazioni verso rom e sinti
Rom e sinti: un ricordo di Maria Severino
27 gennaio: Shoah e Porrajmos
+ S.E. Mons. Gian Carlo Perego
Arcivescovo di Ferrara-Comacchio
Presidente Cemi e Fondazione Migrantes
Latina: alla preghiera per l’unità dei cristiani la testimonianza di due fratelli rom
Ferrara: primo Festival delle memorie
Ferrara - Ebrei, tutsi, rom e poi sinti, curdi, armeni. In occasione della Giornata della memoria, dal 25 al 30 gennaio al Teatro comunale di Ferrara si svolgerà il primo Festival delle memorie, ideato da Moni Ovadia: sei giorni di incontri, approfondimenti, spettacoli e concerti dedicati ai popoli vittime di stermini di massa. Tra gli ospiti la scrittrice Antonia Arslan e la ruandese Yolande Mukagasana, Franco Cardini, i musicisti Gevorg Dabaghyan (virtuoso di duduk armeno) e Aynour Dogan (cantante curda). Il programma si apre il 25 con una conferenza sul genocidio armeno e un concerto di Dabaghyan. Il 26 si parlerà di genocidio curdo. Il giorno seguente di Rom e Sinti. Il 28 verranno messe a tema le stragi in Ruanda. Sabato 29 e domenica 30 gennaio il focus sarà invece sulla Shoah. Ovadia ha sottolineato che «il festival non si fonda su alcuna ideologia, non vuole essere un tribunale, non si erge a giudice.Lo scopo è dare un contributo artistico e culturale per edificare una memoria universale, promuovere la pace e l’incontro fra le genti».
Abitare Rom a Milano
Oggi i funerali dei piccoli Christian e Birka morti nel rogo al campo rom
Rom e sinti: oggi mons. Nosiglia visita il campo rom
Lamezia: al campo Rom la visita di mons. Schillaci

27 Dicembre 2021 - Lamezia Terme - Momenti di gioia al campo Rom Scordovillo di Lamezia Terme per una visita a sorpresa del vescovo mons. Giuseppe Schillaci e organizzata dall’Associazione Papa Giovanni XXIII. “Si è trattato di un momento di gioia natalizia”, commenta Alessandra Cugnetto, coordinatrice locale del progetto Inclusion, realizzato dall’Associazione Papa Giovanni XXIII con fondi del Dipartimento per le politiche della famiglia, sostenuto dalla Caritas diocesana e patrocinato gratuitamente dal Comune di Lamezia Terme.
“Sono stati momenti di gioia tra i bambini – prosegue Cugnetto - che, a sorpresa hanno visto arrivare babbo Natale, donare piccoli regali e dolci natalizi. Anche se il progetto Inclusion si è concluso il 7 dicembre, gli operatori Fiorella Montuoro, Elvira Pelle e Orlando Vescio, insieme al volontario Giovanni Cugnetto, hanno voluto continuare per dare forza a quelle bellissime relazioni umane nate durante i sei mesi di attività con i bambini. Attività che si sono realizzate in parte nel campo e in parte in altri luoghi della città, coinvolgendo alcune parrocchie”.
“La visita al campo – prosegue Cugnetto - è stato un momento extra progetto e ringrazio innanzi tutto i bambini e le mamme rom. Era doveroso, per noi, condividere con tutta la Diocesi e la città di Lamezia Terme il risultato finale: la realizzazione di un albero di Natale colorato e realizzato dai bambini e dalle mamme con materiali semplici e riciclabili. Ringraziamenti anche: al nostro Vescovo, monsignor Giuseppe Schillaci, che ha sempre sostenuto amorevolmente il progetto, accompagnandolo e seguendolo in tutte le sue fasi; a don Gianni che ha sostenuto il progetto accogliendo nei locali della sua Parrocchia operatori e bambini e volontari; alla Caritas Diocesana che ha ospitato il laboratorio sportivo; alla dirigente dell’Istituto “Saverio Gatti”, Daniele Quattrone, che sin da subito ha ospitato i laboratori musicali; all’amministrazione Comunale, nella persona del sindaco, Paolo Mascaro, e dell’assessore Teresa Bambara che sin dall’inizio ha sostenuto il progetto formalmente e concretamente seguendo la realizzazione delle attività durante il loro evolversi”.
Nel corso della visita al campo, monsignor Schillaci, che insieme a Babbo Natale ha distribuito i doni ai bambini del campo, ha espresso nei confronti dei bambini parole piene d’amore e di tenerezza sottolineando con quanta passione e coinvolgimento è stato portato avanti il progetto. Dal canto suo, il Sindaco ha sottolineato il bisogno di continuare a progettare e incanalare nuove energie per promuovere processi di inclusione per la popolazione rom, mentre don Fabio Stanizzo, direttore della Caritas diocesana, ha sottolineato quanto sia importante riprendere le attività sportive calcistiche assicurando che la Caritas continuerà a sostenere i bambini che vorranno giocare a calcio mettendo a disposizione il campetto sportivo diocesano. Card. Lojudice: Natale di prossimità
Migrantes Asti: sabato convegno su come superare i campi rom
Migrantes Cagliari: una tre giorni su rom e sinti
Cagliari: “Prendi questa mano Zingara. Dalle politiche di emergenza ai percorsi di inclusione sociale”: questo il tema di un convegno che organizzato dalla Caritas diocesana, con la collaborazione dell’Ufficio diocesano Migrantes, della Consulta diocesana degli organismi socio assistenziali e delle associazioni di volontariato, e della Fondazione Anna Ruggiu.
Si tratterà di un’occasione di conoscenza, riflessione e informazione sulla presenza e sulla condizione delle comunità rom nella Diocesi di Cagliari e nel territorio regionale. L’iniziativa prevede diverse sessioni, ognuna dedicata a un tema specifico: la comunicazione oltre i pregiudizi, i diritti e l’identità giuridica di queste comunità, il loro accompagnamento pastorale, il ruolo della politica e delle amministrazioni locali nella promozione di percorsi di inclusione, la salute, la storia e la cultura delle stesse comunità.