PROGRAMMA
Sabato 21 giugno Sala Cinecittà
ore 15.00 S-CAMBIAMO IL MONDO
Introduzione di Barbara Massimilla (presidente DUN, psicoanalista AIPA), Andrea Arrighi (psicoterapeuta SABOF).
ore 15.15 MANAS di Marianna Brennand (2024, 101’) Premio Director’s Award Mostra del Cinema di Venezia 2024. Patrocinio di Amnesty International Francia.
ore 17.00 DUNLAB: LA BANDIERA DELLA PACE TRA GIOCO E CREATIVITA’
Beth Blosser (artista ecoprinting), Elisabetta Mancini (artigiana del feltro), Vittoria C. Caratozzolo (teoria della moda, Università La Sapienza), Patrizia Di Gioia (psicoanalista AIPA), Sabina Traversa (psicoanalista SIPsIA), Paola Bonci e Annamaria Curreli (Associazione culturale l’Abito la Storia le Arti)
Video a cura di Marcello Fadda (autore)
IL CORO MULTIETNICO DI ANTONELLA MATTEI a cura di Gianfranco Mauto
ore 18.00 CUTRO CALABRIA ITALIA di Mimmo Calopresti (2024, 70’) Premio Cinema del Reale – Nastri d’argento 2025
Incontro con Mimmo Calopresti (regista), Erica Battaglia (presidente VI Commissione Cultura Roma Capitale), don Pierpaolo Felicolo (direttore Fondazione Migrantes)
ore 20.00 LA STORIA DI SOULEYMANE di Boris Lojkine (2024, 93’) Premio migliore attore Certain Regard Cannes 2024
ore 21.30 Monologo teatrale LO STUPRO di Franca Rame con Gilberta Crispino, regia di Donatella Massimilla. Una produzione CETEC e CTFR. Con il patrocinio di Fondazione Fo Rame
Teatro Ettore Scola
ore 21.45 IO SONO ANCORA QUI di Walter Salles (2024, 135’) Premio miglior film internazionale Oscar 2025
Domenica 22 giugno Sala Cinecittà
ore 15.00 LA TESTIMONE – SHAHED di Nader Saeivar (2024, 100’) Premio speciale del pubblico, sezione Orizzonti Festival di Venezia 2024. Patrocinio Amnesty International Italia e dell’Associazione Una Nessuna Centomila
ore 17.00 POVERA PATRIA – FRANCO BATTIATO
Incontro con Luigi Turinese (psicoanalista), Paolo Buonvino (musicista, compositore)
Live con Vincenzo Iacopino (voce), Dario Principia (pianoforte)
ore 17.45 IL MIO GIARDINO PERSIANO di Maryam Moghaddam, Behtash Sanaeeha (2024, 97’) Selezione ufficiale Festival di Berlino 2024
ore 19.20 NO OTHER LAND di Basel Adra, Yuval Abraham, Hamdan Ballal, Rachel Szor (2024, 92’) Premio miglior documentario Oscar 2025. Patrocinio Amnesty International Italia
Assegnazione del Premio DUN Diritti Umani 2025 ex aequo a Joy Ezekiel e Rita Giaretta,
incontro con Alessandra Morelli (già funzionaria UNHCR), Riccardo Noury (portavoce Amnesty International Italia).
Mimmo Calopresti[/caption]
Parliamoci chiaro, quelle del suo film non immagini semplici da vedere. Anzi, si vorrebbe poterle dimenticare come se non fossero mai accadute e invece sappiamo di dover fare uno sforzo perché i fatti di Cutro continuino a chiamarci all’azione e all’indignazione…
Certamente, sono durissime. È naturale volerle evitare. Per questo per girare il mio documentario ho seguito proprio il proposito di raccontare per non dimenticare quello che è successo. Ma soprattutto volevo ricordare chi c’era su quella barca. Come dicono le persone che ho intervistato, su quella barca c’era il mondo. Sono persone migranti che escono dallo stereotipo e per questo ci colpiscono. Su quella barca è morta una campionessa cricket, una studentessa di 19 anni che viaggiava per poter completare la sua formazione, una giornalista… Mi sono così concentrato nel raccontare le storie inaspettate di queste persone. Mi interessavano le loro singolarità.

Un momento della presentazione del cortometraggio "Mooving roots".[/caption]