Tag: Card. Matteo Zuppi
Card. Zuppi: dolore per padre Achi, l’Africa ha bisogno di pace
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Card. Zuppi a Rapporto Asilo Migrantes: “uscire da logica sicurezza ed emergenza e dare stabilità”
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I cardinali Zuppi e Lojudice in visita a Mustafà, il piccolo siriano nato senza arti
Bologna -"Vedere Mustafà, vederlo così contento dopo averlo visto prima a Siena e poi qui a Budrio ci fa dire che la Chiesa è una cosa straordinaria. Gemellaggi come quello tra le diocesi di Siena e Bologna servono ad aiutare chi non ha fratelli a cui potersi appoggiare": così il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana che ieri, insieme al cardinale Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena, Colle di Val d'Elsa e Montalcino, ha fatto visita a Budrio (Bologna), al piccolo Mustafà, il bambino siriano nato senza arti a causa del gas nervino e la cui storia aveva commosso il mondo. Dopo essere stato accolto a Siena, adesso il piccolo con la sua famiglia è in un'abitazione a Budrio dove è in attesa di essere sottoposto a un intervento chirurgico. "Speriamo che potrà migliorare con le protesi - ha detto il cardinale Zuppi - e mi auguro che possano crescere gemellaggi in grado di dare vita a questi piccoli miracoli". "Credo sempre nell'amicizia, negli incontri tra persone, nelle esperienze che le persone hanno vissuto - ha aggiunto il cardinale Lojudice -. Quando c'è questo è tutto un po' più facile: aiutare le persone, darsi da fare sostenersi, darsi dei consigli. È un modo anche questo per essere insieme, per camminare insieme con il cammino sinodale. Noi continueremo a percorrere queste strade"
Card. Zuppi: “l’immigrazione non è un problema di sicurezza ma di visione e di umanità”
Card. Zuppi: “preoccupante il problema dei giovani”
Roma - “Alcuni dati che mi hanno molto colpito sono quelli che riguardano il problema dei giovani, del sud, dell’educazione, cioè di come la povertà diventa ereditaria. Per spezzare l’anello, oppure per unire, perché il Rapporto si chiama ‘L’anello debole’ e l’anello debole lo devi rendere forte altrimenti si spezza tutta la catena. L’anello debole lo rendi forte ristabilendo l’educazione o investendo seriamente sull’educazione”. Lo ha affermato, oggi, il card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, in un video messaggio, con cui si è aperta la presentazione del Rapporto su povertà ed esclusione sociale dal titolo “L’anello debole”, curato da Caritas Italiana.
