Tag: Mobilità umana e migrazioni
“Parole non pietre”: da oggi tre incontri per contrastare i muri dell’odio e le parole di razzismo
Usa: facciata museo rivestita da giubbotti salvavita
Tv2000: Mosè e migranti protagonisti di “Beati voi – La Genesi”
Roma - Ultimo appuntamento con ‘Beati Voi - La Genesi’, l’inedito confronto tra i grandi personaggi del primo libro della Bibbia e le sfide di oggi. Dopo Adamo ed Eva, Caino e Abele, Noè, Abramo, Giacobbe, Giuseppe, nella puntata conclusiva del programma protagonista la storia di Mosè e le migrazioni. In onda su Tv2000, domani, mercoledì 26 febbraio ore 21.05.
Tra gli ospiti Riccardo Vitanza, di origine eritrea fuggito con la famiglia nel 1976 dal Paese in guerra, arrivato da profugo in Italia dove, dopo anni di povertà, comincia a lavorare come copy writer in una piccola agenzia di pubblicità e oggi è titolare di un’agenzia di comunicazione tra le più importanti nel mondo della musica italiana; Sherol Dos Santos, italiana di origine capoverdiana, nata e cresciuta nel quartiere di San Basilio a Roma, si è fatta conoscere dal grande pubblico con l’ultima edizione di X Factor; Andrea Rossi che da 22 anni vive nel GAD di Ferrara (Giardino Arianuova Doro) il quartiere, città-giardino, legato a un senso di bellezza, di armonia, ma che negli ultimi anni è caduto nel degrado a causa una mala gestione dell’immigrazione; Mohamed Ba, attore, scrittore, musicista, educatore, di origini senegalesi che gira per il mondo con i suoi progetti “per costruire relazioni di umanità tra gli uomini”; Nunzio Marcelli che dopo la laurea in Economia torna ad Anversa degli Abruzzi, dando vita a un’azienda agricola e agrituristica, un’incredibile scommessa di rivalutazione di un ambiente montano in via di spopolamento. Nella puntata anche le interviste a Mimmo Cuticchio, il maestro dell’Opera dei Pupi che parla dell’importanza culturale della tradizione come occasione per promuovere la pace e l’incontro tra culture, e Moni Ovadia maestro del teatro sull’“etica dello straniero”.
Hanau: una riflessione a pochi giorni dalla strage
Cile: campagna quaresimale della Fraternità dedicata a progetti per i migranti
Roma - Domani, 26 febbraio, con la messa del Mercoledì delle ceneri, inizia per la Chiesa cilena la campagna quaresimale della Fraternità 2020, che avrà come slogan “Il tuo contributo e il nostro, la speranza di tutti”. Fino al 5 aprile, informa l'agenzia Sir, saranno raccolti fondi per sostenere il lavoro e i progetti di accoglienza, promozione umana e integrazione con le comunità di migranti di tutto il Paese. L’équipe che coordina la campagna quaresimale parteciperà a Valparaíso, nella parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, alla messa del Mercoledì delle ceneri, che sarà presieduta dal vescovo Mons. Pedro Ossandón, amministratore apostolico della diocesi e presidente della campagna quaresimale. Negli ultimi anni, si fa notare sul sito della Conferenza Episcopale Cilena,” il flusso migratorio verso il nostro Paese è cresciuto notevolmente, superando le possibilità di accoglienza e cura, in particolare dei migranti più vulnerabili, sia a livello governativo che della società civile e delle organizzazioni pastorali della Chiesa. Tutto ciò diventa una grande sfida e un appello condiviso in America Latina e nei Caraibi”. Ecco perché tra il 2019 e il 2021 la campagna quaresimale è prioritariamente soggetta alle comunità di migranti. Con i fondi raccolti lo scorso anno, sarà possibile lavorare 39 progetti a livello nazionale.