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Tanzania: l’ambasciatore Lombardi incontra enti della società civile
31 Agosto 2021 - Roma - L'Ambasciatore d'Italia in Tanzania, Marco Lombardi, ha incontro nei giorni scorsi, i rappresentanti delle organizzazioni della società civile e delle opere missionarie italiane operanti nel Paese.
Il primo incontro si è svolto con la Presidente de ‘L’Africa Chiama’, Anita Manti, con la quale ha fatto il punto sull’importante attività svolta nella regione Iringa per quanto riguarda il sostegno ai bambini portatori di handicap e alla loro inclusione nelle comunità locali. Lombardi ha tenuto a sottolineare, come l’Italia, in questo settore, sia all’avanguardia a livello mondiale.
Successivamente, l’ambasciatore Lombardi ha ricevuto Giovanna De Meneghi, Partnerships and Advocacy Manager del CUAMM, con la quale ha discusso del sostegno da parte dell’Ambasciata alle iniziative svolte dalla stessa organizzazione in Tanzania in campo sanitario con particolare riferimento al contrasto del Covid-19.
L’Ambasciatore ha preso parte alle celebrazioni per i 100 anni dell’Ordine dei Cappuccini in Tanzania. Alla presenza dell'arcivescovo di Dar es Salaam, mons. Ruwa’ichi, anch’egli Cappuccino, Lombardi ha tenuto a ringraziare i missionari italiani il cui apporto allo sviluppo della Tanzania è innegabile e perché, grazie al loro straordinario lavoro, contribuiscono a rendere così rispettata l’Italia in questo Paese.
Con tutti i suoi interlocutori informa una nota - l’ambasciatore Lombardi ha sottolineato la necessità di un ulteriore rafforzamento della nostra presenza in questo Paese che, con i suoi robusti tassi di sviluppo, un’età media di 18 anni, un livello di scolarizzazione in costante crescita, è in grado di fornire ottime opportunità al Sistema Italia. Bellunesi nel Mondo: ricordata ieri la tragedia di Mattmark
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Mci di Ludwigsburg: creare un gruppo di lavoro per supportare attività concrete di ricostruzione dopo l’alluvione
Ludwigsburg - La comunità cattolica italiana "Giovanni Battista Scalabrini" di Ludwigsburg ha vissuto molto intensamente la solidarietà e la vicinanza con le zone alluvionate del nord Germania. Le notizie e le terribili immagini, giunte da varie fonti, sono diventate subito motivo di preghiera. Nella domenica successiva, durante la Santa Messa abbiamo pregato per i defunti della tragedia e per le loro famiglie; la vice presidente del Consiglio Pastorale ha annunciato la volontà di una raccolta fondi a sostegno, supportando il lavoro della Caritas locale. Un’altra iniziativa è stata quella di lavorare in rete con una radio locale che coordinava la raccolta di coperte, acqua, generi alimentari e materiale di igiene. Abbiamo poi provato a mettere le mani in pasta e realizzare biscotti alle mandorle venduti dopo la Santa Messa di sabato 7 e domenica 8 agosto. Ultimo “sogno”: quello di creare un gruppo di lavoro con volontari per supportare attività concrete di ricostruzione, nel mese di settembre. (Sr. Giuliana M. Bosini)
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MCI Germania e Scandinavia: vicinanza e preghiera per le persone colpite dalle alluvioni
Bruxelles - In questi giorni, diverse città in Germania e in Belgio sono state colpite da devastanti alluvioni, che hanno causato molti morti, mentre sono centinaia i dispersi. Molto attive in questi giorni le Missioni cattoliche Italiane che sono state protagoniste di atti di solidarietà a fianco delle persone colpite o rimaste senza casa. A tutte le persone colpite la “vicinanza” e la “nostra preghiera”, si legge sul sito delle delegazioni delle MCI in Germania e Scandinava www.delegazione-mci.de. Interi paesi ancora oggi sono senza corrente elettrica e senza acqua potabile e la conta delle vittime non è ancora finita: ieri, 19 luglio erano 160 in Germania e le vittime accertate, 110 nel distretto Ahrweiler, Renania Palatinato, e 46 nel Nordreno Vestfalia. Molti le persone ancora disperse. Una grande catena di solidarietà si è attivata, uomini e donne si recano nei paesi colpiti portando la forza delle loro braccia, cibo, vivande, acqua, evidenziano le Missioni Cattoliche Italiane ricordando che la Caritas locale oltre a fornire aiuto immediato alle popolazioni colpite sta raccogliendo fondi.