Produrre mascherine per le persone che ne hanno bisogno: l’impegno del sarto ivoriano Bakary Oularè

20 Aprile 2020 – Massa – “In un momento tanto critico, in cui il virus ci ha inchiodato tutti sulla stessa barca, la solidarietà non conosce confini di etnia e di fede”. Con queste parole si può riassumere l’idea che Bakary Oularè, giovane sarto ivoriano, ha lanciato sui social network: produrre mascherine per le persone che ne hanno bisogno! Ospite dell’Associazione Casa di Betania O.n.l.u.s di Carrara, Bakary non si è piegato sotto il peso della pandemia, ma ha preso in mano ago e filo ed ha deciso di mettere a disposizione degli altri i propri talenti.

Un sentito ringraziamento per questo gesto di generosità giunge da Ivonne Tonarelli, direttrice dell’Ufficio Migrantes della diocesi di Massa Carrara-Pontremoli, che si è detta orgogliosa dal grande cuore del giovane ivoriano: “È bello constatare che, anche in un momento tanto travagliato, Bakary non abbia perso l’altruismo e la generosità che lo hanno sempre contraddistinto. Gli auguro di continuare su questa strada, perché sta andando nella direzione giusta!”. Nel numero di maggio della rivista Migranti-Press troverete tutti i dettagli della bellissima iniziativa di Oularè.

E.Guenzi

Temi: