Mci Gran Bretagna: l’impegno per creare informazione su Covid19

17 Marzo 2020 – Londra – Il momento temporale con cui il Covid-19 si è diffuso in Italia e in Gran Bretagna ha lasciato la Comunità cattolica italiana in uno stato di disorientamento e di confusione. Come se si trattasse di una rivisitazione esopica de “La cicala e della formica”: mentre tutta l’Italia si prodigava per contenere la diffusione del virus e vedeva morire molti suoi cittadini, in Inghilterra si continuava ad andare allo stadio, al cinema, al teatro, al pub.

In risposta alla crescente preoccupazione dei suoi membri, la Missione Cattolica italiana si è attivata per creare informazione.

Mi sono attivato per tradurre in Italiano il poster della NHS, l’Istituto Nazionale della Sanità Britannico, e distribuito assieme ad una serie di raccomandazioni migliaia di copie a tutti i membri in modo tale che soprattutto ai nostri anziani arrivassero informazioni chiare.

Ho creato delle regole semplici e facilmente memorizzabili e da settimane sto dedicando circa 20 minuti prima di ogni messa, anche durante i funerali, per spiegare le quattro regole essenziali di prevenzione: 1: Acqua e Sapone; 2: Faccia e Mani; 3: Faccia a Faccia; 4: Casa dolce casa. Queste stesse regole sono poi state usate anche per garantire una “igiene spirituale”, altrettanto importante in questo tempo di prova.

Ho invitato le persone anziane e sole a chiamare la Missione Cattolica Italiana per cercare conforto spirituale e supporto psicologico. Nel caso di necessità la task force dei volontari è pronta ad intervenire per venire incontro alle necessità delle persone più deboli. (Antonio Serra Mci Gran Bretagna)

 

 

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