Tag: Corte Cassazione

Permessi umanitari, svolta Cassazione

6 Settembre 2022 - Roma - La Cassazione ha accolto il ricorso di Patrick, un migrante nigeriano al quale la Corte di Appello di Cagliari aveva negato il permesso di soggiorno per motivi umanitari. Secondo la Corte: «la seria intenzione di integrazione sociale, desumibile da una pluralità di attività, può rilevare ai fini della protezione umanitaria, quantunque essa non si sia ancora concretizzata in una attività lavorativa a tempo indeterminato ». Patrick avrebbe ampiamente dimostrato i suoi buoni propositi, imparando la lingua italiana e lavorando ininterrottamente dal 2018. Una motivazione sufficiente a concedere il permesso. L’uomo, infatti, aveva portato gli attestati dei corsi di lingua e il suo contratto di lavoro a tempo determinato come prova del suo impegno a integrarsi in Italia . Per la prima volta si afferma in una Corte che non avere un contratto a tempo indeterminato, non è una condizione che può valere come fattore di esclusione «specie se si consideri che tale obiettivo presenta difficoltà non irrilevanti anche per i cittadini del Paese ospitante». Una sentenza che farà giurisprudenza.