29 Ottobre 2021 - Roma - Si è svolta ieri alla Farnesina la “Conferenza dei Missionari italiani nel Mondo”. L’evento aveva lo scopo di valorizzare l’attività umanitaria dei missionari italiani quale fattore di promozione e moltiplicatore della presenza dell’Italia nel mondo e di sostegno ai nostri connazionali; l’azione missionaria italiana nei più diversi campi, da quello educativo, a quello della formazione professionale e dell’assistenza sanitaria, è una leva essenziale per la promozione sociale delle comunità locali e per la difesa dei diritti umani fondamentali.
Alla conferenza sono intervenuti il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, e Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede. L’evento è stato aperto dai saluti del Direttore Generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie, Luigi Maria Vignali. Alla conferenza hanno partecipato missionari italiani dai cinque continenti che hanno raccontato la loro esperienza sul campo: Padre Luca Bergamaschi, a nome dell’Operazione Mato Grosso; per l’Oceania, da Darwin, Suor Anna Molinari, missionaria canossiana; per l’Asia, da Yangon, Padre Livio Maggi, del Pontificio Istituto Missioni Estere; per l’Africa, da Johannesburg, Suor Maria de Lurdes Lodi Rissini, missionaria scalabriniana; e infine per l’Europa, da Jerevan, Suor Benedetta Carugati, della Congregazione delle Missionarie della Carità di Madre Teresa di Calcutta. Mancavano, certamente, i sacerdoti italiani che in tutto il mondo affiancano i nostri connazionali: circa 500 in altrettante Missioni cattoliche Italiane nel Mondo.