Barcellona Pozzo di Gotto (ME): la comunità indiana ha accolto il vescovo di Vijayapuram

20 Maggio 2025 – Domenica 18 maggio, in un clima di fede intensa e profonda gratitudine, la comunità indiana di rito latino di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) ha accolto con gioia mons. Sebastian Thekethecheril, vescovo di Vijayapuram e delegato per le Migrazioni della Conferenza episcopale indiana.

Una comunità vivace e radicata nella propria tradizione, che grazie all’insediamento del coordinatore nazionale p. Paul Sunny Fernandez, continua un cammino di fede ancorato alle origini, ma sempre più integrato nel tessuto ecclesiale locale. Un percorso reso possibile anche grazie all’attenzione dell’arcivescovo di Messina, mons. Giovanni Accolla, che – tramite l’Ufficio diocesano Migrantes – ha affidato alla comunità indiana la chiesa dell’Immacolata Concezione.

All’arrivo del Vescovo, nella tarda mattinata, la chiesa era già gremita. Colori, sorrisi e abiti tradizionali hanno creato un’atmosfera festosa e carica di emozione. L’offerta di fiori all’ingresso ha espresso tutta la riconoscenza dei presenti per una visita che ha fatto sentire, almeno per un giorno, più vicina la terra d’origine, lasciata con dolore nella speranza di un futuro migliore per sé e per le proprie famiglie.

Mons. Thekethecheril ha presieduto la celebrazione eucaristica, rivolgendo parole di vicinanza e conforto ai suoi connazionali. Con la sensibilità del pastore e la competenza di chi conosce da vicino le fatiche dell’esperienza migratoria, ha ricordato le sfide, le delusioni e le ingiustizie che spesso accompagnano il percorso di chi lascia il proprio Paese. Nell’omelia, ispirandosi al Vangelo del giorno, ha esortato i fedeli a sostenersi a vicenda, a prendersi cura dei più fragili, a vivere una fede concreta e credibile, fondata sull’amore vicendevole. Un amore che – ha ricordato – non può essere interessato o superficiale, ma radicato nell’esempio di Cristo.

Prima della benedizione finale, il Vescovo ha rivolto un sentito ringraziamento al direttore dell’Ufficio diocesano Migrantes per l’impegno nel promuovere un’autentica pastorale dell’accoglienza. Ha poi incoraggiato i presenti a essere testimoni di una fede vissuta quotidianamente, in comunione con la Chiesa locale che li ha accolti come fratelli.

Quella vissuta a Barcellona Pozzo di Gotto è stata una domenica di festa, ma soprattutto un segno tangibile della comunione tra la Chiesa di partenza e quella di arrivo. Una comunione che si fa concreta nella collaborazione e nell’accompagnamento dei migranti, per favorire un inserimento pieno e dignitoso nella nuova realtà, sostenendone il cammino spirituale e umano. È questo l’orizzonte verso cui le Migrantes diocesane sono chiamate a orientare, ogni giorno, il proprio servizio pastorale. (diac. Santino Tornesi)

Mons. Sebastian Thekethecheril
Mons. Sebastian Thekethecheril (foto: Ufficio Migrantes Messina)

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