Un tavolata per accogliere e condividere

17 Giugno 2019 – Roma – È stata imbastita sabato scorso la seconda “Tavolata italiana senza muri”, promossa da Focsiv – Volontari nel mondo, che ha chiamato a raccolta oltre 5 mila persone in 25 città italiane. L’evento pilota si era tenuto lo scorso 20 ottobre a Roma in via della Conciliazione, dove è stato replicato anche oggi. Ma a fianco dell’iniziativa romana, hanno voluto partecipare altri 25 comuni sparsi sul territorio nazionale, grazie allo sforzo di municipi, associazioni, ong, enti e volontari. L’iniziativa “nasce dal bisogno di ritornare a ritrovarsi insieme intorno a un tavolo per parlarci e per conoscerci l’uno l’altro”, afferma Gianfranco Cattai, presidente di Focsiv, secondo il quale l’evento rappresenta un’occasione per ribadire che “in ogni angolo del pianeta abitano i figli dei migranti partiti dalle nostre regioni più povere con la speranza di poter avere l’opportunità di potersi costruire un futuro dignitoso”.
Con le medesime modalità organizzative sono state apparecchiate le tavolate a Matera, Melfi, Catania, Pescara, Modena, Alessandria e in molte altre città e località italiane.
L’obiettivo comune è “quello di sensibilizzare l’opinione pubblica” per ribadire “che non tutti i cittadini sono dalla parte dell’esclusione, ma anzi molti sono a favore del dialogo e della solidarietà con chi ha di meno e con chi cerca lontano dalla sua patria una possibilità di vita migliore”. Motivo per cui la partecipazione è stata aperta a tutti, sia singoli che associazioni, italiani e non.

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