20 Settembre 2021 - Gaeta – L’orizzonte che ci propone la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che si celebra domenica prossima, ci delinea una comunità sempre più unita e solidale. Papa Francesco intitola il suo messaggio per questa giornata “Verso un noi sempre più grande”. Per prepararci dobbiamo chiederci se stiamo pregando, pensando, riflettendo e operando affinché questo noi sia sempre più inclusivo. La costituzione dogmatica Lumen Gentium del Concilio Vaticano II, descrivendo la Chiesa, usa l’immagine del popolo d’Israele che, camminando insieme, ha attraversato il deserto verso la terra promessa.
“Il tempo presente ci mostra che il noi voluto da Dio è rotto e frammentato, ferito e sfigurato”.
Sopraffatti dalle difficoltà ci si sente più uniti o si preferisce isolarsi convinti di salvarsi da soli? (Maria Giovanna Ruggieri, - direttore Ufficio diocesano Migrantes Gaeta)