12 Aprile 2021 – Roma – A sei anni dalla pubblicazione dell’enciclica Laudato si’, la Chiesa che è in Italia si interroga sulla ricezione del documento e sull’impatto della mancata cura del Creato sulla salute della popolazione, sull’ambiente e sulle dinamiche sociali e lavorative. Lo fa sabato 17 aprile con il convegno online “Custodire le nostre terre”, promosso dalla Commissione Episcopale per il servizio della carità e la salute, dalla Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, dagli Uffici Nazionali per la pastorale della salute e per i problemi sociali e il lavoro, e dalla Caritas italiana.
Temi e relatori del convegno saranno presentati domani, martedì 13 aprile, alle 11, in una conferenza stampa alla quale prenderanno parte mons. Carlo Maria Redaelli, Arcivescovo di Gorizia e Presidente della Commissione Episcopale per il servizio della carità e la salute, mons. Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto e Presidente della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, mons. Antonio Di Donna, vescovo di Acerra e Presidente della Conferenza Episcopale Campana. Modera Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali della CEI.


