Alfieri della Repubblica: modelli positivi di cittadinanza

23 Aprile 2020 – Roma – Modelli positivi di cittadinanza. Sono i giovani al quale il Presidente della Repubblica Italiana, ha conferito 25 Attestati d’onore di “Alfiere della Repubblica”. Giovani che si sono distinti come costruttori di comunità, attraverso la loro testimonianza, il loro impegno, le loro azioni coraggiose e solidali. Tra questi Virginia Barchiesi , 17 anni, residente ad Ancona “per l’impegno profuso in difesa dei diritti dei bambini migranti e dei giovani rifugiati. Per la ricerca e la promozione di un linguaggio che cancelli i pregiudizi e aiuti l’inclusione”, come recita la motivazione. E ancora Yuliya Amosava, anche lei diciassettenne 17 anni,  residente a Roma “per la capacità dimostrata nel trasformare dolorose esperienze personali in un percorso di crescita individuale, di solidarietà e di piena integrazione”.  Yuliya è bielorussa ed è scappata dalla povertà del suo Paese. Accolta in Italia oggi è volontaria della Croce Rossa.

Great Nnachi, 15 anni, residente a Torino “per le sue qualità di atleta, affinate pur tra difficoltà, e per la disponibilità che mostra nell’aiutare i compagni e nel collaborare alla formazione e all’allenamento dei più piccoli”.
Great nasce in Italia, a Torino, da genitori nigeriani: qui vive e studia. Perde il papà a 5 anni. Oggi è una promessa dell’atletica italiana: ha vinto due campionati italiani giovanili ed è riuscita a saltare 3,80, che sarebbe il record italiano cadetti.

 

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