Migrantes Messina: il ricordo delle vittime dell’immigrazione

2 Ottobre 2019 – Messina – L’Ufficio diocesano Migrantes di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, domani, 3 ottobre, in occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione propone alcuni momenti di testimonianza e riflessione.

Il primo, domani mattina al Cimitero Monumentale, preghiera interreligiosa e offerta dei fiori sulle tombe dei migranti forzati. “Ascolteremo la testimonianza di chi ha vissuto il dramma del viaggio, di chi ha praticato accoglienza nelle strutture preposte, di chi ha aperto la propria casa per accogliere un richiedente protezione”, dice il direttore Migrantes, Santino Tornesi. Parteciperanno gli studenti di alcuni Licei cittadini che, aiutati dagli operatori dell’Ufficio diocesano Migrantes, nei giorni a seguire approfondiranno le tematiche che riguardano le migrazioni forzate. In serata, al Monte di Pietà, serata di memoria e riflessione con parole, immagini, musiche e danze. Tanti artisti hanno aderito per “dare, gratuitamente, il loro contributo” e per raccontare una “nuova narrazione” su un tema così “sensibile che coinvolge la vita di tanta umanità impoverita e discriminata”. L’iniziativa è in collaborazione con l’Arciconfraternita degli Azzurri e della Pace dei Bianchi.

La Giornata delle vittime dell’Immigrazione  è stata istituita con la Legge dello Stato n. 45 del 21 marzo 2016, ricordando la data del 3 ottobre 2013, quando un’imbarcazione carica di migranti, in maggioranza eritrei, affondò a mezzo miglio dalle coste di Lampedusa. Si trattò del naufragio più grave accertato in termini di perdite di vite umane: 368 morti certi, altri venti presunti, 155 superstiti, di cui 41 bambini. Nei 3 articoli che compongono la Legge, viene evidenziato che essa è stata voluta per conservare e rinnovare la memoria di quanti hanno perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro Paese per sfuggire alle guerre, alle persecuzioni e alla miseria.

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