Papa Francesco: appello e messa per i migranti oggi in Vaticano

8 Luglio 2019 –  

Città del Vaticano – Nel corso dell’Angelus domenica di ieri Papa Francesco ha chiesto di “pregare per le povere persone inermi uccise o ferite dall’attacco aereo che ha colpito un centro di detenzione di migranti in Libia”. La comunità  internazionale – ha detto il pontefice riferendosi a quanto accaduto alcuni giorni fa – non può tollerare fatti così gravi. Prego per le vittime: il Dio della pace accolga i defunti presso di sé e sostenga i feriti” auspicando che siano organizzati in modo esteso e concertato i “corridoi umanitari per i migranti più bisognosi”. Dal 2016, quando sono partiti i progetti dei corridoi umanitari – prima con la Comunità di Sant’Egidio insieme alle Chiese Evangeliche in Italia e poi con la Conferenza Episcopale Italiana che agisce tramite la Caritas Italiana e la Fondazione Migrantes –   sono oltre 2.500 i profughi arrivati in Europa con questa modalità: la maggior parte in Italia ma ci sono anche esperienze di corridoi umanitari con Francia, Belgio e Andorra.

Questa mattina il pontefice, in occasione del VI anniversario della visita a Lampedusa, celebrerà una Messa per i Migranti, alle ore 11, nella Basilica di San Pietro. Parteciperanno- spiega il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Alessandro Gisotti –circa 250 persone tra migranti, rifugiati e quanti si sono impegnati per salvare la loro vita. Gisotti spiega inoltre che alla celebrazione, presieduta dal Papa all’Altare della Cattedra, prenderanno parte solo le persone invitate dalla Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, a cui “il Santo Padre ha affidato la cura dell’evento”. Papa Francesco – aggiunge il direttore della Sala Stampa – “ desidera che il momento sia il più̀ possibile raccolto, nel ricordo di quanti hanno perso la vita per sfuggire alla guerra e alla miseria e per incoraggiare coloro che, ogni giorno, si prodigano per sostenere, accompagnare e accogliere i migranti e i rifugiati”.

Per la Fondazione Migrantes sarà presente il vescovo, Mons. Guerino Di Tora, Presidente della Fondazione e della Commissione CEI per le Migrazioni. (Raffaele Iaria)

 

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