23 Ottobre 2025 – Vivian Lamarque e il cardinale Matteo Zuppi, Sonny Olumati e il ministro del Lavoro, Marina Calderone, Michele de Pascale e Maurizio Ambrosini; Awa Fall e Giulio Terzi di Sant’Agata; ma anche Nogaye Ndiaye, Luca Casarini, don Mattia Ferrari. Sono soltanto alcuni degli oltre 100 ospiti della decima edizione del Festival della Migrazione, inaugurato ufficialmente il 22 ottobre, che, da piccola esperienza nata a Modena, ha ormai consolidato una presenza nazionale sempre più significativa.
Solo per citare le piazze capoluoghi di provincia, il Festival quest’anno sarà (fino al 31 ottobre, con una importante “coda” nel post festival fino a inizio dicembre) a Milano, Firenze, Bologna, Rovigo, Ferrara, Forlì, Reggio Emilia, oltre naturalmente a Modena, Carpi e in tanti altri comuni della provincia modenese.

“Raccontare dieci anni del Festival della Migrazione – come ha spiegato il presidente della manifestazione, Edo Patriarca, su Migranti Press – è come raccontare un po’ la storia del Paese. Il tema delle migrazioni è una questione sulla quale si è giocato tanto nella politica come pure nel dibattito pubblico sociale e culturale”.
Il Festival non sarà solo convegni e seminari, ma spettacoli, incontri con le scuole, mostre, performance. Il programma completo del festival sul sito www.festivalmigrazione.it.
“La Fondazione Migrantes – ha detto durante l’evento inaugurale, nel suo intervento di saluto, il direttore generale della Migrantes, mons. Pierpaolo Felicolo – ha creduto in questa iniziativa sin dalla prima edizione. L’Italia, in questa fase storica, non sembra accogliente né per chi è arrivato e vorrebbe restare, né per chi ci è nato e non vi vede un futuro, né dal punto di vista economico né dal punto di vista della realizzazione umana, personale. In questa osservazione, un po’ scoraggiante, c’è però allo stesso tempo una traccia da seguire a ritroso, verso quell’orizzonte di speranza per una nuova città che il Festival si propone di delineare quest’anno. C’è un’Italia di fatto, un’Italia ‘del futuro’, che però già c’è: chiede solo legittimazione, fiducia e opportunità concrete, non muri né slogan”.

Gli eventi in programma con la Fondazione Migrantes
- Il 24 ottobre, presso l’Auditorium Loria di Carpi, dalle ore 21, è in programma “Partenze e ripartenze: l’Italia che siamo. Carpi nel mondo, storie di chi parte”, a cura di Migrantes Interdiocesana. Intervengono: Delfina Licata, Fondazione Migrantes; Maria Chiara Prodi, segretaria generale Consiglio generale degli italiani all’estero; Elena Ugolini, vicepresidente Consulta emiliano-romagnoli – Regione Emilia-Romagna. Testimonianze a cura della Consulta per l’Integrazione Unione Terre d’Argine. Modera: Gianfranco Coda, Consulta emiliano-romagnoli – Regione Emilia-Romagna. Conclude: Don Antonio Serra, coordinatore nazionale Missioni cattoliche italiane in Gran Bretagna.
- Il 29 ottobre, a Ferrara, presso la sede di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara, dalle ore 9.45, appuntamento con “Il perimetro dei diritti e la condizione giuridica della persona di origine straniera. Stati Generali della migrazione” a cura dell’Università di Ferrara. Saluti istituzionali: Alberto Caldana, vicepresidente Festival della Migrazione; Marco Magri, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Università di Ferrara; Gian Carlo Perego, arcivescovo della Diocesi di Ferrara-Comacchio e presidente della Fondazione Migrantes. Nella I sessione – “Protezione internazionale”, ore 10 – intervengono: Alessandra Annoni, Università di Ferrara; Marilù Porchia, Università di Ferrara; Modera: Massimo Cipolla, Foro di Ferrara, Asgi. Nella II sessione – “Acquisto della cittadinanza italiana per discendenza”, ore 11,45 – intervengono: Marco Gattuso, Tribunale di Bologna; Costanza Margiotta, Università di Padova. Modera: Marco Ferrero, Foro di Padova, Asgi, Cadus. Nella III sessione – “Autorizzazione al soggiorno”, ore 14,30 – intervengono: Marco Magri, Università di Ferrara; Nazzarena Zorzella, Foro di Bologna, Asgi; Modera: Emilio Santoro, Università di Firenze. Nella IV e ultima sessione – “Allontanamento e trattenimento del cittadino straniero”, ore 16 – intervengono: Silvia Albano, Tribunale di Roma, Guido Savio, Foro di Torino, Asgi. Modera: Luca Mario Masera, Università di Brescia.
- Sempre il 29 ottobre, ma a Modena, dalle ore 17 (Città dei Ragazzi via Tamburini 106, Sala del Centro Multimediale della Diocesi), inizia il convegno “Salute e pace: la Cooperazione Internazionale socio-sanitaria oggi”, a cura della Pastorale della salute dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola. Introduzione: Edoardo Patriarca, presidente Festival della Migrazione; Dante Zini, Pastorale della Salute, Diocesi di Modena-Nonantola e di Carpi. Interviene: Ivana Borsotto, presidente FOCSIV, Volontari nel mondo- Federazione degli organismi di volontariato internazionale di ispirazione cristiana. “Lo stato della Cooperazione Internazionale socio-sanitaria oggi, strumento di pace”. Segue “ONG: Testimonianze e domande alle Istituzioni”. Intevengono: Paolo Chesani, CEFA. “Il seme della solidarietà. Nutrire per curare: la lotta alla fame come intervento di sanità pubblica”; Marcello Viani, Volontari nel mondo – Reggio TerzoMondo. RTM. “Salute e benessere: la sfida di un ospedale di Comunità in Madagascar come crocevia di persone, culture e competenze”. Segue “Le risposte delle istituzioni”. Intervengono: Mons. Gian Carlo Perego, presidente Fondazione Migrantes; Marco Riccardo Rusconi, Agenzia governativa italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS); Luca Rizzo Nervo, assessorato Immigrazione e Cooperazione internazionale della Regione Emilia-Romagna; Riflessioni conclusive di mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola e di Carpi.
- Il 30 ottobre a Bologna (Sala Borsa), nell’ambito dell’evento, “Costruire insieme: lavoro, dignità, futuro”, a cura del Comune di Bologna e in collaborazione con l’Università di Bologna e la Regione Emilia-Romagna, nel terzo panel in programma dalle ore 18.30, dal titolo “Un lavoro giusto per tutte e tutti: etica, economia, società”. Dopo saluti e introduzione di Matteo Lepore, sindaco di Bologna, e Gian Carlo Perego, presidente Fondazione Migrantes – direttivo Festival della Migrazione, intervengono: Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente Cei; Marina Elvira Calderone*, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali (*invitato a partecipare); Dario Costantini, presidente nazionale CNA; Stefano Granata, presidente Confcooperative-Federsolidarietà; Nicola Marongiu, delegato dei Sindacati confederali CGIL, CISL e UIL. Modera: Emilio Marrese, giornalista.
Infine, nel programma di eventi del Post-Festival, lunedì 10 novembre, dalle ore 21, a Concordia sulla Secchia (Sede della Cooperativa Culturale Gioacchino Malavasi, via Carducci 6), è in programma la Presentazione del XXXIV Rapporto immigrazione Caritas-Migrantes. Introducono: Edoardo Patriarca, presidente Festival della Migrazione; Paolo Negro, presidente Cooperativa Culturale Gioacchino Malavasi. Relazione di: Simone Varisco, Fondazione Migrantes, curatore del rapporto. Modera: Paolo Seghedoni, direttore Festival della Migrazione.


