15 Settembre 2025 – A partire dal 16 settembre fino al 31 ottobre 2025, a Torino e in Piemonte, 40 giorni e oltre 100 eventi tra incontri e dibattiti, spettacoli teatrali e musicali, laboratori, proiezioni cinematografiche, mostre fotografiche, presentazioni di libri, iniziative dedicate ai giovani, viaggi lungo percorsi di spiritualità.
È il Festival dell’Accoglienza 2025, l’ormai tradizionale appuntamento d’autunno dedicato ai temi della migrazione e della multiculturalità, organizzato dalla Pastorale Migranti dell’Arcidiocesi di Torino e dall’associazione Generazioni Migranti, in collaborazione con Fondazione Migrantes e il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Crt.
Martedì 16 settembre alle 10.30, in Sala Colonne di Palazzo Civico (Piazza Palazzo di Città, 1) è in programma la conferenza stampa di presentazione. Intervengono: il card. Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa; Stefano Lo Russo, sindaco della Città di Torino; Anna Maria Poggi, presidente della Fondazione CRT; Alberto Anfossi, segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo; mons. Pierpaolo Felicolo, direttore generale della Fondazione Migrantes; Sergio Durando, responsabile del Festival dell’Accoglienza. Conduce Laura de Donato, giornalista.
Il Festival
Giunto alla quinta edizione, il Festival affronta i temi dell’accoglienza sotto molteplici aspetti e diverse prospettive, attraverso le testimonianze di personaggi che l’hanno vissuta e la vivono nel loro quotidiano: attivisti, scrittori, giornalisti, filosofi, artisti, ricercatori, docenti, volontari e volontarie e non solo. Largo spazio è poi riservato alle cosiddette «storie di frontiera» e alle esperienze di migrazione, con iniziative che coinvolgono altri Comuni piemontesi oltre Torino, tra cui Moncalieri, Pianezza, Piobesi, Chieri, Bra, Asti, Alessandria, Cuneo e Ivrea.
L’edizione 2025 coglie anche l’occasione per festeggiare i cento anni di presenza a Torino della comunità cinese, con due appuntamenti legati alla Festa della Luna, tra fine settembre e inizio ottobre. A proposito di novità in tema di collaborazioni, quest’anno il Festival dell’Accoglienza dà vita a nuove sinergie con realtà che promuovono kermesse in cui si affrontano temi cruciali del nostro tempo, come il Festival della Missione in programma a Torino dal 9 al 12 ottobre: quattro giorni di incontri con ospiti internazionali, arte, musica ecologia integrale intorno al tema il «Volto prossimo».
Non sono invece una novità i viaggi, quest’anno proposti lungo percorsi di spiritualità per andare alla scoperta dei «luoghi dell’infinito», accompagnati da guide d’eccezione: insieme al monaco Enzo Bianchi, sabato 4 ottobre la meta è l’antica Abbazia di Vezzolano, sabato 18 ottobre si va all’Abbazia benedettina di Novalesa fondata nel 726, guidati dal priore Michael Davide Semeraro e, infine, sabato 25 ottobre si affronta la salita alla Sacra di San Michele con lo scrittore Paolo Rumiz e con Maria Chiara Giorda, storica delle religioni. Iniziative, naturalmente, organizzate in occasione della Giornata della Memoria e dell’Accoglienza, della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato e della Giornata Missionaria Mondiale. (fonte: Arcidiocesi di Torino)



