7 Aprile 2025 – “Questa giornata sia una nuova occasione per provare a uscire dalle narrazioni stereotipate, dalle etichette degradanti, e imparare così a conoscere almeno un poco di più sui popoli rom e sinti: le tradizioni e i costumi, i valori e la storia, spesso drammaticamente dolorosa. Non c’è un altro modo per coltivare la speranza di una convivenza in cui condividere diritti e doveri”. Così mons. Pierpaolo Felicolo, direttore generale della Fondazione Migrantes, in occasione della Giornata internazionale rom e sinti, che si celebra l’8 aprile per ricordare il primo Congresso Mondiale del Popolo Rom, tenutosi a Londra nel 1971.
Segnaliamo inoltre:
- l’intervista a Carlo Stasolla, presidente della “Associazione 21 luglio” – che il 9 aprile presenterà a Roma il suo Rapporto annuale sulla condizione delle comunità rom e sinte in Italia – pubblicata sul numero 2 2025 della rivista della Fondazione Migrantes, Migranti Press.
- l’articolo “Organizzare la speranza. Dal basso” sul progetto sostenuto dalla Fondazione Migrantes “Scuola per e con i rom” portato avanti dall’organizzazione di volontariato Arrevutammoce per i bambini e adolescenti rom del campo di via Carrafiello, a Giugliano in Campania, probabilmente il “campo” più difficile del Paese (pubblicato sul numero 1 2025 di Migranti Press).