Missioni in Svizzera: giornate di spiritualità per sacerdoti e operatori pastorali

27 Febbraio 2025 – “A tu per tu con Dio”: questo il tema delle giornate di spiritualità che si sono tenute a Gazzada (Varese) dal 17 al 20 febbraio scorso alla Villa Cagnola della diocesi di Milano. Alle Giornate hanno partecipato 30 missionari italiani in Svizzera e altri operatori pastorali di missione.

La Bibbia è ricca di dialoghi fra Dio e singole persone: Adamo, Caino, Abramo, Giacobbe, Mosè ed altri ancora. Dialoghi che toccano questioni esistenziali che non hanno perso nulla della loro attualità.

Padre Mauro Jöhri, ex ministro generale dei padri Cappuccini nel mondo e ora padre guardiano del Santuario Madonna del Sasso a Locarno, ha guidato le giornate di raccoglimento e di riflessione, conducendo i partecipanti attraverso alcune pagine della Bibbia meno visitate e rileggendole in chiave sapienziale permettendo a ognuno di venire coinvolto personalmente.

All’ultimo giorno del ritiro ha presieduto la celebrazione eucaristia S.E. mons. Franco Agnesi, vicario generale e vescovo ausiliare della diocesi di Milano, membro della CEMi (Commissione episcopale per le migrazioni).

In Svizzera oggi ci sono ancora 42 missioni con 53 sacerdoti per l’assistenza ai connazionali italiani che sono oltre 600mila. Tanti sono ancora quelli di prima generazione, molti di seconda o terza generazione, figli di quelli arrivati negli anni 50/60. Ma ce ne sono molti arrivati da poco, anche laureati, che cercano un futuro che non sempre l’Italia è in grado di offrire. Anche se oggi gli emigrati italiani in Svizzera vivono quasi tutti dignitosamente, permane un disagio di fondo dato da un’identità originaria che non si affievolisce nel tempo.

Ancora oggi il compito specifico delle missioni è quello di favorire la vita religiosa dei migranti, in particolar modo dei cattolici, stimolando percorsi e strumenti di evangelizzazione e catechesi, con attenzione alla vita liturgica e alla testimonianza della carità, nel rispetto delle diverse tradizioni e per un loro fruttuoso inserimento nelle Chiese particolari. (Don Egidio Todeschini, Coordinatore Missioni Cattoliche Italiane in Svizzera)

Temi: