16 Febbraio 2025 – Si svolgerà a Bergamo dal 13 al 17 maggio 2025 la diciannovesima edizione dell’Integrazione Film Festival (IFF), il festival cinematografico internazionale dedicato a “Inclusione, Identità e Intercultura. E intersezionalità”. IFF – Integrazione Film Festival è un progetto di Cooperativa Ruah con la collaborazione di Lab 80 film.
Chiuse le iscrizioni il 31 gennaio, ora arriva il momento di presentare le proprie opere. Novità di quest’anno, tra le tante, una nuova sezione di concorso per sceneggiature seriali originali scritte in lingua italiana non prodotte, né in fase contrattuale. Bisogna scrivere entro al mezzanotte del 28 febbraio 2025 a info@iff-filmfestival.com.
Per dettagli sul bando.
Verranno selezionate le opere che:
- documentano aspetti positivi della realtà multiculturale, multi linguistica e multi religiosa; opere che raccontano esperienze di convivenza possibile perché aperte al dialogo, basate sul confronto reciproco e capaci di sostare nei conflitti;
- rappresentano esperienze di inclusione che tengano conto della moltitudine dei punti di vista esistenti e che danno spazio alla volontà dei singoli e delle comunità di autodeterminarsi, riconoscendo e valorizzando il proprio essere, la propria cultura, le proprie tradizioni e quelle altrui;
- mostrano l’importanza e la centralità delle identità “miste” (mixed) in quanto frutto di molteplici appartenenze (culturali, linguistiche, religiose, di genere, generazionali, ecc.) ma integre, per poter essere soggetto protagonista;
- mostrano esempi e percorsi di interazioni interculturali che riconoscono il valore di ogni persona, nello sforzo attivo di apprendere, rispettare e accettare chi consideriamo diverso.
Le opere ammesse saranno valutate da giurie appositamente costituite che assegneranno i seguenti Premi:
- Premio di 1000 euro al miglior cortometraggio di finzione.
- Premio di 1000 euro al miglior documentario.
- Premio di 250 euro alla Miglior Sceneggiatura Seriale (in lingua italiana).
- Premio del pubblico: il pubblico presente in sala agli eventi di proiezione sarà invitato ad esprimere il proprio vincitore.
- Premio per la migliore interpretazione: le giurie assegneranno un premio per la performance di migliore interpretazione.
Le giurie e lo staff si riservano di assegnare particolari Menzioni Speciali; inoltre si riservano la possibilità di non assegnare i suddetti premi.
Spiega la direttrice artistica Daphne Di Cinto: “Nel fare ricerca sulla parola ‘integrazione’ mi sono imbattuta in una serie di domande che mi hanno davvero fatto pensare: mi sento a mio agio a parlare con i miei vicini di casa? Riesco a vivere bene entro il mio budget disponibile? So come accedere ai servizi nella zona in cui vivo? La mia opinione viene presa in considerazione sul posto di lavoro? La risposta a queste domande misura il livello di integrazione di ogni persona: il nostro e chiunque ci stia intorno. Quando interpreteremo la parola integrazione in questo modo, sarà realmente più facile creare spazi in cui tutti si possano sentire al sicuro. Se io creo uno spazio sicuro per te e tu lo crei per me, sparisce la paura o perlomeno si rimpicciolisce. Questo non lo impareremo guardando il telegiornale, non so se lo impareremo durante IFF, però ci possiamo anzi ci dobbiamo provare”.


