Ucraina: l’emergenza umanitaria, 2,8 milioni di rifugiati

15 Marzo 2022 –

Milano – Più di 2,8 milioni di persone sarebbero fuggite dall’Ucraina dopo l’invasione russa secondo l’Agenzia dell’Onu per i rifugiati. Secondo l’Unicef, la guerra in Ucraina sta avendo un “impatto devastante” su più di 7,5 milioni di bambini. Dei 2,8 milioni di ucraini scappati dal proprio Paese, 38.500 sono arrivati in Italia. Pochi rispetto ai 147mila della Germania. Ma il flusso è costante e presto – se proseguirà la guerra diventerà a 6 cifre: 35mila cittadini ucraini arrivati in Italia che avrebbero ricevuto «assistenza sanitaria e vaccinazioni», come assicura il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Secondo l’ultimo aggiornamento del Viminale, fra quelli accolti nel territorio nazionale: 19.566 sono donne, 3.373 uomini e 15.600 minori. Le principali città di destinazione dichiarate continuano ad essere Milano, Roma, Napoli e Bologna.

In Polonia sono arrivati oltre 1,72 milioni di rifugiati. Ma molti di loro hanno deciso di tornare indietro: secondo l’agenzia della guardia di frontiera del Paese più di 220 mila ucraini sono tornati a casa nelle ultime due settimane. «L’Unhcr esorta i governi a continuare a mantenere l’accesso al territorio per tutti coloro che fuggono – spiega Carlotta Sami, portavoce dell’Agenzia Onu per i rifugiati – ma ci sono diverse segnalazioni di persone che incontrano difficoltà ad entrare in Polonia dall’Ucraina. Sosteniamo l’accesso alla sicurezza per tutti, indipendentemente dallo status legale, dalla nazionalità e dalla razza, così come l’accesso all’asilo per tutti coloro che vogliono chiederlo».

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