4 Agosto 2020 –
Colonia – Il card. Rainer Maria Woelki, arcivescovo di Colonia, intende accogliere i rifugiati dei campi greci nella sua arcidiocesi. “Noi della diocesi di Colonia siamo pronti ad accettare le persone”, ha affermato ieri l’arcivescovo. Il porporato, come riferisce il Sir, ha specificato che “quelle persone non stavano rinunciando alla loro patria perché assolutamente desiderosi di giungere in Germania, ma perché non potevano più starci a causa di una terribile guerra o di catastrofiche condizioni umanitarie”. La dichiarazione di Woelki giunge nei giorni in cui il primo ministro della Renania Settentrionale-Vestfalia, Armin Laschet (Cristiano-democratici), è in Grecia con il ministro per i problemi dei rifugiati e dell’immigrazione, Joachim Stamp (Liberal-democratici) per colloqui con il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis: trattano, tra gli altri argomenti, della situazione dei rifugiati, della politica migratoria europea, della protezione delle frontiere esterne e dell’eventuale sostegno dello stato federale tedesco. Oggi Laschet visiterà anche due campi profughi, tra cui Moria sull’isola greca di Lesbo. La Germania prevede di accettare 928 persone dalla Grecia entro la fine di agosto sia su iniziativa federale che dei singoli Lander, nonostante l’opposizione del ministro federale degli Interni, Horst Seehofer (Cristiano-sociali), al piano del Senato della città stato di Berlino di accogliere nella capitale 300 profughi provenienti dai campi greci.
Il card. Woelki aveva ripetutamente chiesto che fossero portati rifugiati dalle isole greche, reclusi “in miserabili campi” per mesi, e ciò doveva essere concluso, ha ripetutamente spiegato, già in occasione della Giornata mondiale del rifugiato a metà giugno.