Asmara: primo passo delle Farnesina per impedire la chiusura della scuola italiana

29 Giugno 2020 – Roma – Primo incontro ufficiale al Ministero degli Esteri per scongiurare la chiusura della scuola italiana all’Asmara da parte del governo eritreo. La viceministra degli Esteri Marina Sereni ha ricevuto l’Ambasciatore dell’Eritrea Fessahazion Pietros Menghistu e gli ha consegnato copia di una sua lettera indirizzata nei giorni scorsi al ministro degli Esteri eritreo. Sereni ha ribadito la sorpresa e la preoccupazione del Governo Italiano per gli inattesi provvedimenti, sottolineando come la scuola, le cui attività sono regolate da uno specifico Accordo stipulato tra Roma e Asmara nel 2012, sia una componente centrale della cooperazione bilaterale tra i due Paesi. La scuola statale italiana è infatti un’importante istituzione culturale del Paese fondata nel 1903 e frequentata al 95% da studenti di nazionalità eritrea, che in seguito ai provvedimenti governativi non hanno sinora potuto svolgere l’esame di maturità. Vi si forma dal dopoguerra la classe dirigente del piccolo paese del Corno d’Africa. Sereni ha ribadito all’Ambasciatore la richiesta di chiarimenti che consentano di programmare la ripresa delle attività, soprattutto in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico a settembre.

 

 

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