8 Giugno 2020 – Lampedusa – A distanza di pochi giorni dallo sfregio della Porta d’Europa, sono stati incendiati i relitti dei barconi di migranti, in quelli che sono chiamati i cimiteri dei barconi.
Una sorta di museo a cielo aperto delle carrette del mare su cui migliaia di persone sono arrivate sull’isola di Lampedusa, un modo anche per mantenere viva la memoria delle persone migranti morte in mare. Sono state necessarie circa sette ore per avere la meglio sulle altissime fiamme che hanno ridotto in cenere una cinquantina di carrette del mare.


