8 Maggio 2020 – Città del Vaticano – Il pensiero e la preghiera di papa Francesco per gli operatori della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. “Oggi si celebra la Giornata mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Preghiamo per le persone che lavorano in queste benemerite istituzioni: che il Signore benedica il loro lavoro che fa tanto bene”, ha detto introducendo la messa mattutina a Casa Santa Marta. E nell’omelia ha parlato della consolazione del Signore Gesù. Una consolazione – ha detto – “nella vicinanza, nella verità e nella speranza. Il Signore non è mai distante”.
Per Papa Francesco “la vicinanza è lo stile di Dio. Non usa parole vuote, preferisce il silenzio, la forza della presenza, parla poco, ma è vicino. Gesù consola nella verità, non dice cose formali, dice la verità, non la nasconde, Lui stesso è la verità. La verità è che Lui se ne andrà, morirà. Lo dice semplicemente e con mitezza, senza ferire, ma stiamo davanti alla morte. Ma consola nella speranza: sì, c’è un momento brutto, ma dice che va a preparare ai discepoli una dimora”.
Gesù consola i suoi discepoli e ci esorta a “rimanere nella sua pace perché Lui verrà e ci porterà dove è Lui. Non è facile lasciarci consolare dal Signore. Nei momenti brutti ci arrabbiamo con Lui e non gli permettiamo di consolarci. Chiediamo la grazia di lasciarci consolare dal Signore. La sua consolazione non inganna, non è anestesia, ma è vicinanza, è veritiera e ci apre le porte della speranza”.


