13 Aprile 2020 – Città del Vaticano – Politici e scienziati trovino soluzioni a favore dei popoli, non del denaro. E’ stata questa la preghiera di papa Francesco questa mattina. “Preghiamo oggi per i governanti, gli scienziati, i politici, che hanno incominciato a studiare la via d’uscita, il dopo-pandemia, questo ‘dopo’ che è già incominciato: perché trovino la strada giusta, sempre in favore della gente, sempre in favore dei popoli”, ha detto il pontefice introducendo la liturgia eucaristica celebrata da Casa Santa Marta. Commentando il vangelo il Papa ha spiegato che c’è sempre un’opzione tra la gioia della resurrezione e la nostalgia del sepolcro. E parla del coraggio delle donne che hanno visto il sepolcro vuoto mentre i discepoli avevano dei dubbi e poi i sacerdoti che scelgono di rinnegare tutto nascondendo la realtà pagando i soldati: “hanno pagato il silenzio. Il silenzio dei testimoni. Una delle guardie aveva confessato, appena morto Gesù: ‘Davvero quest’uomo era Figlio di Dio!’. Questi poveretti non capiscono, hanno paura perché ne va della vita … e sono andati dai sacerdoti, dai dottori della Legge. E loro hanno pagato: hanno pagato il silenzio, e questo, cari fratelli e sorelle – ha setto il Papa – non è una tangente: questa è corruzione pura, corruzione allo stato puro. Se tu non confessi Gesù Cristo il Signore, pensa perché dove c’è il sigillo del tuo sepolcro, dove c’è la corruzione. È vero che tanta gente non confessa Gesù perché non lo conosce, perché noi non lo abbiamo annunciato con coerenza, e questo è colpa nostra. Ma quando davanti alle evidenze si prende questa strada, è la strada del diavolo, è la strada della corruzione”. E oggi davanti alla prossima, “speriamo che sia presto”, fine di questa pandemia, “c’è la stessa opzione: o la nostra scommessa sarà per la vita, per la resurrezione dei popoli o sarà per il dio denaro: tornare al sepolcro della fame, della schiavitù, delle guerre, delle fabbriche delle armi, dei bambini senza educazione … lì c’è il sepolcro”. Da qui la preghiera affinchè il Signore “ci aiuti a scegliere l’annuncio: l’annuncio che è orizzonte, è aperto, sempre; ci porti a scegliere il bene della gente. E mai cadere nel sepolcro del dio denaro”.
R.Iaria


