Papa Francesco invita a pregare per i defunti e le loro famiglie

22 Marzo 2020 – Città del Vaticano – Nella IV domenica di Quaresima Papa Francesco chiede di pregare per i defunti. “In questi giorni preghiamo per i defunti, gli uomini e le donne che muoiono soli senza consolazione. Preghiamo per loro e anche per le loro famiglie che non possono accompagnarli nel trapasso”, ha detto questa mattina introducendo la celebrazione della Santa Messa celebrata dalla Cappella di Casa Santa Marta.

Il pontefice ha citato, poi, nell’omelia, una frase di Sant’Agostino: “ho timore di Cristo quando passa”. Una frase che il Vescovo d’Ippona spiegava: “ho timore di non accorgermi che è Cristo e di lasciarlo passare”. “Una cosa è chiara: alla presenza di Gesù sbocciano i veri sentimenti del cuore, i veri atteggiamenti: vengono fuori. È una grazia, e per questo Agostino aveva timore di lasciarlo passare senza accorgersi che stesse passando”, ha detto.

E citando il Vangelo della guarigione del cieco nato dice che “stupisce la saggezza del cieco” nel rispondere ai dottori della Legge che non capivano quando passava Dio, “erano rigidi attaccati alle loro abitudini” e se per conservare queste abitudini avessero dovuto fare una ingiustizia non sarebbe stata un problema.

Un Vangelo che il Pontefice consiglia di leggere oggi più volte soffermandosi su vari passaggi per comprenderne meglio il testo e farlo proprio: “Io consiglio a tutti voi di prendere oggi il Vangelo, capitolo 9 del Vangelo di Giovanni, e leggerlo, a casa, tranquilli. Una, due volte, per capire bene cosa succede quando passa Gesù: che vengono fuori i sentimenti. Capire bene quello che Agostino ci dice: ho timore del Signore quando passa, che io non me ne accorga e non lo riconosca. E non mi converta. Non dimenticatevi: leggete oggi una, due, tre volte, tutto il tempo che voi volete, il capitolo 9 di Giovanni”.

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