GMMR: durante la celebrazione con Papa Francesco l’incenso della comunità etiopica

29 Settembre 2019 – Città del Vaticano – Durante la liturgia di questa mattina per la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato in Piazza San Pietro, viene bruciato l’incenso. Un incenso originario dell’Etiopia meridionale, dal campo profughi di Bokolmanyo, dove convivono 40.000 rifugiati e le comunità ospitanti che stanno recuperando una tradizione antica di 600 anni di raccolta di un incenso di alta qualità. Attraverso questo mestiere, i rifugiati si guadagnano da vivere, diventando autosufficienti e meno dipendenti dall’assistenza.
Questo incenso ci ricorda che anche i rifugiati possono prosperare, non solo sopravvivere.
L’incenso è stato donato al Papa dal Principe Jaime de Bourbon de Parme, già Ambasciatore dei Paesi Bassi presso la Santa Sede, attualmente collabora con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati).

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