10 Luglio 2019 – Roma – La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha deliberato, per il quarto anno consecutivo, uno stanziamento di un milione di euro dai fondi 8×1000, in favore della popolazione del Sud Sudan, ancora vittima di una delle peggiori crisi umanitarie del pianeta. Sette i milioni di persone a cui manca il cibo, 1,9 milioni gli sfollati, 2,3 milioni i profughi fuggiti nei paesi limitrofi. Nonostante gli accordi di pace, infatti, in alcune zone non cessano le violenze sui civili da parte di milizie e forze governative. Dalla firma degli accordi nel settembre 2018 ad oggi ci sono stati più di 100 morti accertati e 56mila persone sono fuggite dai loro villaggi rifugiandosi altrove nel paese o in Uganda. Complessivamente dal 2013 le stime parlano di almeno 380.000 vittime. La guerra ha provocato ferite e danni profondissimi a un Paese che già era tra i più impoveriti al mondo, nonostante le sue ricchezze naturali.