23 Aprile 2019 – Torino – Si celebrerà a Torino una Messa di suffragio per le vittime degli attentati in Sri Lanka, e per invocare la pace. La data è quella del 25 aprile.
La pace è stata al centro delle riflessioni pasquali negli interventi dell’arcivescovo Cesare Nosiglia, che ha ricordato l’augurio di Gesù risorto: quel «Pace a voi» che è la parola prima del Signore alla sua Chiesa; perché è lui, il Risorto, la nostra vera pace. A noi tocca, ha detto mons. Nosiglia, puntare tutto sulla nostra fede, e sulla nostra fedeltà al Vangelo: «Il male ed il peccato del mondo
non sono solo davanti a noi; sono purtroppo anche dentro di noi e noi ne siamo tutti responsabili».
La via della pace necessita della volontà di tutti di ricercare sempre percorsi di incontro, dialogo e accoglienza verso chi è diverso o straniero… Le nostre paure e i nostri interessi ci fanno vedere una realtà distorta, non ci aiutano a ricordare che ogni uomo, ogni donna, ogni bambino sono nostri fratelli.
“Allora vediamo di più il male nel nostro prossimo che il bene – ha detto mons. Nosiglia nell’omelia del giorno di Pasqua – e non sappiamo testimoniare a tutti che in realtà Cristo
risorto continua a salvare e redimere l’umanità attraverso tante persone oltre i ‘nostri’ che, nel suo nome, lottano e soffrono per edificare un mondo più libero e pacifico”.


