4 Luglio 2025 - In un'ampia intervista a Chris Lamb per la CNN, il cardinale Robert McElroy, arcivescovo di Washington, DC, ha criticato aspramente la politica repressiva dell'amministrazione Trump in materia di immigrazione, definendo “disumani” e “moralmente ripugnanti” i rastrellamenti e le espulsioni degli immigrati.
“È giusto poter controllare i nostri confini. Tuttavia, ciò che sta accadendo ora va ben oltre”, ha detto il cardinale alla CNN. “Si tratta di una deportazione di massa e indiscriminata di uomini, donne, bambini e famiglie che letteralmente distrugge le famiglie e ha lo scopo di farlo”.
McElroy, che ha parlato alla CNN a Roma nello stesso giorno in cui Trump ha visitato un centro di detenzione per migranti in Florida noto come “Alligator Alcatraz”, ha affermato che il "meccanismo" utilizzato è quello di “creare paura” tra gli oltre 10 milioni di persone senza documenti negli Stati Uniti, la “grande maggioranza” delle quali ha lavorato duramente e contribuito alla società. “Questo non solo è incompatibile con l'insegnamento cattolico, ma è anche disumano e moralmente ripugnante”, ha aggiunto.
McElroy ha chiarito che il governo ha il diritto di espellere le persone condannate per “reati gravi”, aggiungendo che i problemi legati all'immigrazione sono radicati in un sistema politico americano che negli ultimi 15 anni non è riuscito ad affrontare la questione delle leggi sull'immigrazione e della loro riforma.
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Un momento dell'intervista di Chris Lamb (CNN) al card. McElroy[/caption]
Un momento dell'intervista di Chris Lamb (CNN) al card. McElroy[/caption]