Tratta esseri umani: pubblicato il rapporto di Talita Kum

16 Giugno 2023 – Roma – In occasione della Giornata Internazionale contro il lavoro minorile e in vista della  Giornata mondiale contro la tratta di persone, Talitha Kum, fondato nel 2009 dall’Unione Internazionale delle Superiori Generali (UISG), ha pubblicato il rapporto annuale di attività. Ricco di dati, storie, testimonianze e analisi critiche ripercorre le attività dell’ultimo anno di Talitha Kum e si propone come uno strumento di lavoro per tutte le persone impegnate contro la tratta. Il report nel 2022 mostra una “significativa crescita quantitativa e qualitativa nelle aree della prevenzione, della cura delle vittime, accesso alla giustizia e networking”. Talitha Kum è cresciuta, fino a diventare una rete di reti che raggiunge 560.606 persone in tutto il mondo. Si tratta di un aumento del 40% rispetto al 2021. Di queste 506.606 persone, 34.463 sono vittime e sopravvissuti, 442.276 sono coinvolte in azione di prevenzione, mentre 83.867 in quelle di networking, formazione e capacity-building. A fronte di questa crescita nelle attività, c’è stata invece una lieve diminuzione dei membri attivi e dei collaboratori che nel 2022 sono stati 5445 (circa 554 in meno dell’anno precedente, equivalente ad un  9 per cento in meno), si evidenzia nel Rapporto. Un altro aspetto delle attività di Talitha Kum è la sua collaborazione con  altre religioni o gruppi interreligiosi.  “L’anno appena trascorso è stato uno dei più impegnativi mai vissuti, a causa dello sviluppo di molte crisi legate tra loro, come l’impatto della pandemia da Covid-19, i conflitti in corso in molti Paesi (Myanmar, Sri Lanka, Siria, Burkina Faso, Venezuela, etc.), la guerra in Ucraina, che ha causato sofferenze a milioni di persone, senza dimenticare le devastanti catastrofi naturali, conseguenze dei cambiamenti climatici. Tutte queste crisi hanno un impatto diretto sulla tratta di esseri umani a livello internazionale. Inoltre, riflettendo sulle sfide della transizione della leadership e sulla complessità dei tempi in cui viviamo, possiamo osservare come la rete di Talitha Kum rimanga comunque impegnata nella sua missione, in cammino al fianco di ogni essere umano, sempre attiva nel prendersi cura delle persone ferite dallo sfruttamento e nell’intraprendere azioni concrete per contrastare la tratta di esseri umani. Nonostante le sfide che abbiamo osservato, i membri di Talitha Kum continuano a rispondere alla nostra Chiamata all’Azione, curando, portando sollievo, fornendo strumenti e lasciandosi coinvolgere nelle vite delle vittime e dei sopravvissuti, nonché delle popolazioni a rischio di tratta e sfruttamento.ha dichiarato Suor Abby Avelino, MM, Coordinatrice internazionale di Talitha Kum.