15 Giugno 2023 – Roma – La tragedia dell’imbarcazione inabissata nel Mediterraneo al largo della Grecia sarà alla fine “una delle più gravi degli ultimi dieci anni se si confermerà il numero di coloro che viaggiavano sull’imbarcazione partita dalla Libia”. E’ quanto ha detto ieri mons. Gian Carlo Perego, presidente della Fondazione Migrantes, all’agenzia AdnKrons parlando del naufragio del perschereccio partito dalla Libia e diretto in Italia con a bordo 700 persone. Un naufragio con almeno 78 morti e 104 superstiti. “La tragedia – ha aggiunto – ripropone la necessità di canali regolari d’ingresso in Europa e un’operazione come ‘mare nostrum’: due temi assenti nella recente proposta dei Ministri dell’interno in Europa. I morti nel Mediterraneo crescono mentre cala la solidarietà europea. È un sogno e al tempo stesso una vergogna per le democrazie in Europa pensare di fermare i migranti in fuga -110 milioni ormai lo scorso anno – in campi profughi al di là del Mediterraneo o in presunti paesi sicuri”.


