Mons. Savino: troppi giovani oggi sono costretti a migrare

11 Maggio 2023 – Città del Vaticano – L’Italia è un Paese “non solo di accoglienza, ma anche di partenza”. Lo ha ricordato questa mattina il vice presidente della Cei, mons. Francesco Savino, presentando il messaggio di Papa Francesco per la prossima giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato.  “Ogni anno sono più gli italiani che partono dei migranti che arrivano”, ha detto ilpresule aggiungendo di essere vescovo in Calabria, “una terra nella quale  risuona dirompente il titolo di questo messaggio. Penso alle migliaia di giovani che lasciano ogni anno la Calabria per andare lontano: magari fossero liberi di rimanere, di restare!”. “Naturalmente il messaggio del Papa si riferisce con molta precisione a partenze ancor più drammatiche: vere e proprie fughe da conflitti, persecuzioni, disastri ecologici e umanitari, uomini, donne e bambini per cui manchiamo talvolta di conoscenza e compassione”, ha aggiunto mons. Savino che nel suo intervento ha ricordato  la recente tragedia di Cutro: “ho sperimentato – ha detto – il naufragio dell’umanità davanti a tante vittime”. (R.Iaria)