Roma – “L’imminente viaggio apostolico del Santo Padre Francesco in Perù esprime una tripla dimensione con la visita a tre grandi città, dove si sintetizzano gli ultimi avvenimenti di questi ultimi anni”. Così il coordinatore nazionale Migrantes per la pastorale con i peruviani in Italia. P. Emerson Campos, parla della visita di Papa Francesco nel paese latino americano dal 18 al 22 gennaio prossimo. Il viaggio del pontefice inizierà lunedì 15 gennaio e prima tappa sarà il Cile. Il viaggio – dice p. Emerson – sarà “un grande ‘Kairos’ per la Chiesa peruviana e la società tutta”. In Italia vivono quasi 110.000 peruviani, e in questi ultimi giorni hanno pregato molto per questa visita nelle circa trenta cappellanie presneti nel Paese.
P. Emerson parla delle principali tappe del pontefice in terra peruviana: a Lima “ sarà un incontro con i responsabili del Paese, con i quali si potrà ricordare a tutti il primato di Dio in un momento di idolatria. Senza Dio nulla possiamo fare. Io identificarei questo primo momento con quanto si legge nell’enciclica papala ‘Amoris Letitia’ in merito a quanti hanno responsabilità politiche a guardare la vita secondo Dio e non secondo la moda, il momento o la vocazione della modernità”.
Un secondo appuntamento significatovo sarà con i Popoli dell’Amazzonia nel Coliseo Regional Madre de Dios. “Sarà – spiega p. Emerson – un incontro con un messaggio agli uomini e alle donne della foresta amazzonica e che “verterà sicuramente sul rispetto della natura, sull’ecologia, sulla terra in ogni suo aspetto”. E poi l’incontro con “il popolo di Dio, con i sofferenti diseredati”.
In Italia in queste ultime settime molti gli incontri di preghiera nelle varie comunità latino americane e in particolare in quelle peruviane in vista di questo incontro molto ateso. La comunità peruviana che vive in Italia sta anche preparando un pellegrinaggio a San Pietro per ringraziare il Pontefice.


