Città del Vaticano – “Nei nostri cuori
portiamo il dolore per gli atti terroristici che, in questi
ultimi giorni, hanno causato numerose vittime, in Burkina Faso,
in Spagna e in Finlandia”. A dirlo ieri mattina Papa Francesco al termine della preghiera dell’Angelus. “Preghiamo – ha detto il Papa – per tutti i defunti, per i
feriti e per i loro familiari; e supplichiamo il Signore, Dio di
misericordia e di pace, di liberare il mondo da questa disumana
violenza”. Prima dell’Angelus, commentando le letture del giorno, ha sottolineato che “tutti abbiamo bisogno di crescere
nella fede e fortificare la nostra fiducia in Gesù. Egli può
aiutarci a ritrovare la via, quando abbiamo smarrito la bussola
del nostro cammino; quando la strada non appare più pianeggiante
ma aspra e ardua; quando è faticoso essere fedeli ai nostri
impegni. È importante – ha spiegato – alimentare ogni giorno la nostra fede, con
l’ascolto attento della Parola di Dio, con la celebrazione dei
Sacramenti, con la preghiera personale come ‘grido’ verso di Lui,
e con atteggiamenti concreti di carità verso il prossimo”. (R.I.)


