Città del Vaticano – Alcuni profughi ospiti della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, che hanno ricevuto nei giorni scorsi il Battesimo questa mattina erano presenti all’Udienza generale di Papa Francesco in Piazza San Pietro accompagnati dal vescovo mons. Stefano Manetti.
A loro il pontefice ha rivolto un salito al termine dell’Udienza dedicata oggi al tema “La memoria della vocazione ravvivi la speranza”.
Nel corso della catechesi Papa Francesco ha sottolineato che i giovani che “non cercano nulla non sono giovani, sono invecchiati prima del tempo. È triste vedere dei giovani in pensione”. Il messaggio della catechesi di oggi, ha detto papa Bergoglio, riguarda “una dinamica fondamentale della vita cristiana: ricordarsi di Gesù, del fuoco d’amore con cui un giorno abbiamo concepito la nostra vita come un progetto di bene, e ravvivare con questa fiamma la nostra speranza”. Certo – ha aggiunto – “ci sono prove nella vita, ci sono momenti in cui bisogna andare avanti nonostante il freddo e i venti contrari. Però i cristiani conoscono la strada che conduce a quel sacro fuoco che li ha accesi una volta per sempre. Dio ci vuole capaci di sognare come Lui e con Lui, mentre camminiamo ben attenti alla realtà. Sognare un mondo diverso. E se un sogno si spegne, tornare a sognarlo di nuovo, attingendo con speranza alla memoria delle origini”.


