29 Marzo 2025 – Il presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale, S.E. mons. Erio Castellucci, in un’intervista a Riccardo Benotti del SIR, ha presentato la seconda Assemblea sinodale, in programma in Vaticano dal 31 marzo al 3 aprile. Ha parlato di proposte operative, riforme strutturali e nuovi ministeri per una Chiesa più missionaria, corresponsabile e vicina ai segni dei tempi.
“È un momento molto importante – spiega –, perché mira ad approvare alcune linee operative da presentare all’Assemblea della Cei di maggio. Possiamo dire che, per quanto riguarda l’Assemblea, rappresenta quasi la conclusione della fase profetica. Sarà poi compito dei vescovi raccogliere quanto emerso in questi tre anni, anche alla luce degli orientamenti finali”. E a proposito dello stile scelto per i testi che verranno elaborati durante la seconda Assemblea, spiega: “Proposizioni brevi, chiare, essenziali: non discorsi, ma proposte votabili, emendabili, integrabili”.
Le Proposizioni finali saranno poi sottoposte all’episcopato. Alla domanda sul rischio che non vengano pienamente accolte, mons. Castellucci h risposto così: “Non lo credo, per due ragioni. La prima è che, partecipando anche all’Assemblea dei vescovi, ho riscontrato la medesima volontà di camminare. Anzi, a volte c’è persino un certo desiderio di accelerare il passo. La seconda è che tutto questo lavoro nasce dalle sintesi diocesane, redatte e firmate dai vescovi stessi. E saranno tutti invitati all’Assemblea. Mi pare che finora il percorso sia stato davvero condiviso, con corresponsabilità tra laici e vescovi. Forse sono ottimista, ma ho motivo per esserlo”.