Piacenza: il vescovo Cevalotto con alcuni migranti sul Monte Penna

1 Marzo 2024 – PiacenzaIn occasione della Visita pastorale in val Taro e val Ceno, il Vescovo di Piacenza-Bobbio, mons. Adriano Cevolotto ha fatto tappa sul monte Penna al luogo il cui l’allora vescovo mons. Giovanni Battista Scalabrini, oggi Santo, nel 1891 aveva incontrato i carbonai – “questa porzione abbandonata del mio popolo” – durante la sua terza Visita pastorale. Con mons. Cevolotto, insieme ad alcuni giovani di Bedonia, erano presenti mons. Lino Ferrari, padre Mario Toffari, direttore dell’Ufficio Migrantes della diocesi, e due rappresentati degli immigrati presenti a Piacenza chehanno portato il loro saluto ai presule. Un monumento ricorda quello storico incontro. “Spero che la passione e lo zelo pastorale e l’attenzione ai più poveri e alle necessità dei migranti del vescovo Scalabrini accompagni anche a me e la nostra comunità”, ha detto mons. Cevolotto. “I giovani presenti – ha aggiunto – esprimono l’attenzione delle nuove generazioni verso la memoria”. Mons. Cevalotto ha poi dato la benedizione indossando la Stola di Giovanni Scalabrini che per la prima volta – come ha detto il direttore Migrantes p. Matio Toffari – è “uscita dalla Casa Madre degli Scalabriniani”. “Chiediamo per i Migrati – ha detto mons. Cevalotto – quell’accoglienza che ci chiede il Vangelo.