Ucraina: l’aiuto della Migrantes attraverso la Basilica di Santa Sofia

28 Febbraio 2024 – Roma – Qualche giorno fa si sono ricordati i primi due anni di guerra in Ucraina che sta vivendo oggi una grave crisi umanitaria. Attualmente il 40% della popolazione ha bisogno di assistenza umanitaria e più di 6 milioni di ucraini sono profughi fa sapere la Caritas Ucraina. Sono state molte le iniziative a favore di questa popolazione da parte di molte organizzazioni umanitarie, Ong etc. Significativo l’apporto arrivato dall’Italia attraverso la Basilica di Santa Sofia a Roma guidata da don Marco Sehmen, direttore dell’ufficio Migrantes dell’Esarcato per i cattolici ucraini in Italia e membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Migrantes. “Questi giorni – spiega il sacerdote – sono di riflessione, di preghiera per quello che è successo due anni fa. La chiesa sarà aperta di più rispetto al solito, perché è il momento di stringerci ancora di più tra di noi. Però sentiamo un grande aiuto soprattutto del Santo Padre tramite il cardinale Krajewski che proprio alcuni giorni fa ha allestito camion di alimenti che sono stati stoccati qua. Ma poi c’è la Fondazione Migrantes, il Banco farmaceutico e tante singole persone”.

Dalla Basilica di santa Sofia dall’inizio della guerra sono partiti 120 camion pieni di viveri e generi di prima necessità. Oggi si continua ed altre spedizioni sono in programma nelle prossime settimane.