Senegal: progetto di cooperazione promosso dalla Cisl

16 Gennaio 2024 – Milano – Dalla Valtellina al Senegal, per un progetto di cooperazione. È targato Cisl il progetto pilota che vede al centro la formazione, in uno dei Paesi africani più importanti per quanto riguarda il fenomeno migratorio in Europa: proprio da lì, infatti, ha iniziato il proprio viaggio la metà dei 6.618 migranti morti o scomparsi nel 2023 mentre cercavano di raggiungere il nostro continente entrando dalla Spagna.
La prossima settimana, una delegazione del sindacato si recherà in Senegal per una prima ricognizione. «Il primo obiettivo di questo viaggio – ha spiegato il segretario generale della Cisl Sondrio, Davide Fumagalli – è costruire relazioni con scuole, associazioni sindacali e istituzioni senegalesi per sondare la fattibilità del nostro progetto direttamente in loco».
Queste collaborazioni saranno il punto d’avvio di azioni concrete che spazieranno dalla strutturazione di corsi di lingua italiana ed educazione civica per i familiari nei casi di ricongiungimento, e per chi, attraverso i canali regolari dei flussi, è intenzionato a venire in Italia a lavorare nelle nostre aziende. «Un ulteriore auspicabile sviluppo è quello di avviare corsi di formazione professionale in Senegal per accrescere le competenze tecniche specifiche necessarie al mercato del lavoro di entrambi i Paesi» ha continuato Fumagalli. Per i rappresentanti della Cisl, l’obiettivo è adesso costruire un sistema efficace e strutturato di governance dei flussi che, partendo dai Paesi di provenienza, investa sulla formazione di base e professionale, sposando al meglio le esigenze occupazionali.