Rapporto Immigrazione Caritas e Migrantes: stabili gli alunni “stranieri”

17 Ottobre 2023 – Roma – Il totale degli alunni con cittadinanza non italiana nell’anno scolastico 2021/2022, è di 872.360. Si tratta di poco meno di 7 mila alunni in più rispetto all’anno precedente (+0,8%), che aveva registrato una significativa flessione del numero totale, anche per ragioni dovute al periodo del Covid. Le regioni con la maggior presenza di questi alunni si confermano Lombardia (222.364), Emilia-Romagna (106.280) e Veneto (96.856). In quanto ai continenti di provenienza, la maggior parte è originaria dell’Europa: sono 384.333, il 44,1% del totale. Una presenza, quella europea, caratterizzata dall’apporto delle due principali cittadinanze estere nelle scuole italiane da diversi anni, Romania e Albania. Seguono le provenienze da Africa, Asia e America. È significativa una riflessione circa le modalità di presenza di alunni con cittadinanza non italiana nelle scuole in Italia, in particolare nelle periferie urbane: anche lì, la pluralità delle presenze non è di per sé elemento di difficoltà, anzi potrebbe essere un elemento dinamico della classe. In quanto alle università, se ammonta al 6% il totale degli studenti con cittadinanza straniera iscritti all’anno accademico 2021/2022, quanti hanno conseguito il diploma all’estero (international students) sono il 3,4% del totale. In 10 anni il numero di international students è aumentato del +65,5%, mentre quello dei foreign students (universitari di cittadinanza straniera, ma con diploma conseguito in Italia) del +67,5%. I dati sono contenuti nel Rapporto Immigrazione di Caritas Italiana e Fondazione Migrantes presentato a Roma questa mattina.