Al Ferrara Film Festival si parla di rifugiati

12 Settembre 2023 – Ferrara – Il conflitto in Ucraina irrompe anche al Ferrara Film Festival con l’anteprima europea di “Sisters of Ukraine” (trailer), il film documentario diretto da Mike Dorsey in concorso nella categoria Premiere Docu, che racconta il lavoro di due suore impegnate nell’aiutare i rifugiati e le famiglie dei soldati a scappare dal Paese devastato da un conflitto che sembra non avere fine. Alla proiezione in anteprima europea, martedì 19 settembre alle ore 19:00 al Teatro Nuovo, saranno presenti anche il regista, il produttore ed alcuni dei protagonisti del film, per raccontare in prima persona la drammaticità di un’invasione russa che non accenna ad arrestare la sua violenza.

“Sisters of Ukraine” è un documentario di guerra sulle vite dietro la linea del fronte, le vite che i soldati ucraini stanno proteggendo combattendo – racconta il regista Mike Dorsey – Abbiamo trascorso quattro giorni in un convento di suore nell’Ucraina occidentale che hanno intrapreso la missione di aiutare i rifugiati dalla guerra. Insieme a loro e a un gruppo di tre dozzine di rifugiati abbiamo poi viaggiato attraverso l’Europa via terra, fino alle braccia accoglienti di un’organizzazione umanitaria in Spagna. Non dimenticherò mai di aver vissuto un’esperienza con queste giovani suore incredibilmente coraggiose, guidate da Madre Cristiana, mentre affrontavano la più grande sfida delle loro vite”.

Il film segue due volontari di Barcellona che si recano in un convento nell’Ucraina occidentale, dove le suore aiutano i rifugiati in seguito all’invasione russa. Mentre gli attacchi missilistici su tutta l’Ucraina raggiungono livelli senza precedenti in seguito al bombardamento del ponte di Kerch in Crimea, le suore e i volontari accompagnano un gruppo di tre dozzine di rifugiati e famiglie di soldati che combattono in guerra in un viaggio di tre giorni attraverso l’Europa, fino agli alloggi di una ONG vicino a Barcellona. Nel documentario si susseguono e alternano immagini di un’Ucraina dai due volti, dalla calma apparente di alcune aree risparmiate dal conflitto, alla distruzione e gli occhi provati da una sofferenza interminabile, testimoni della incessante intensità della guerra, quasi uscita dall’informazione mainstream.