Lampedusa: riprendono gli sbarchi

12 Settembre 2023 –

Milano – Dopo alcuni giorni di pausa dovuta al maltempo e al mare in burrasca, riprendono gli sbarchi a Lampedusa. Dieci barchini, con a bordo 364 migranti, sono stati soccorsi al largo dell’isola dalle motovedette della Guardia di finanza e dalla nave ong Sea Punk1. Salgono così a 24, gli approdi di ieri sulla maggiore delle isole Pelagie con complessivi 966 persone. L’ultimo sbarco ha portato sull’isola 24 tunisini, rintracciati dalle Fiamme gialle sulla strada di Ponente. Prima le motovedette avevano soccorso imbarcazioni, tutte salpate dalla Tunisia, con a bordo da 29 a 44 tra tunisini, etiopi, sudanesi, somali, ivoriani. La nave ong Sea Punk1 ha sbarcato al molo commerciale 38 eritrei e sudanesi.

Dopo i 509 sbarcati dalla tarda serata di domenica, sono più di 800 i migranti nell’hotspot di Lampedusa, con una capienza di poco più di 400 persone. Sulle piccole unita’ approdate domenica c’erano tra i 34 e i 45 migranti, provenienti da Sudan, Etiopia, Mali, Benin, Niger, Senegal e Burkina Faso. Tra loro donne e minori, anche piccoli. Sull’isola sono arrivati anche i 39 (tra cui 11 minori non accompagnati) salvati dalla nave Ong Sea Punk I. I migranti erano a bordo di una barca di ferro a rischio. «Esausti, e disidratati e con mal di mare – afferma la Ong tedesca – le autorità ci hanno chiesto di portarli a Lampedusa». Dall’inizio dell’anno sulle coste italiane sono sbarcati complessivamente 116.028 migranti, l’82,7% in più rispetto ai 63.498 dello stesso periodo dell’anno scorso. Sono i dati dell’ultimo aggiornamento (alle 8 di ieri mattina e quindi non sono inclusi gli ultimi arrivi, ndr) del “cruscotto statistico” del Viminale. I minori stranieri non accompagnati sbarcati sono a oggi 11.630, a fronte dei 14.044 dell’intero 2022.

È boom di sbarchi anche alle Canarie, dove sono stati segnalati 12 dispersi con oltre 1.200 persone soccorse in mare o già a terra tra la serata di venerdì e le prime ore di ieri. L’attivista Helena Maleno dell’ Ong Caminando Fronteras ha riportato sui social che almeno 12 persone risultano disperse in mare dopo che l’imbarcazione su cui viaggiavano ha iniziato a naufragare al largo di Fuerteventura. «Quando sono arrivati i soccorritori c’erano già persone in acqua», ha scritto. Tali informazioni non sono state al momento confermate dal servizio di salvataggio marittimo spagnolo (Salvamento Marítimo). Si tratta di imbarcazioni partite presumibilmente dalle coste dell’Africa subsahariana occidentale, sia da più a nord. (D. Fas. – Avvenire)