8 Maggio 2023 – Bologna – Da sabato scorso e fino al 12 maggio, insieme al Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e rappresentanti di enti e università, il Presidente della Consulta ER, Marco Fabbri e la vicepresidente Marilina Bertoncini e le associazioni di emiliano-romagnoli nel mondo, sono impegnati a Buenos Aires e Montevideo in una serie di eventi di promozione e creazione di reti per lo sviluppo culturale, commerciale, di innovazione.
Le associazioni di emiliano-romagnoli in Argentina sono 25 – il dato più numeroso in tutto il mondo – e le “nostre comunità nella terra del tango, costituite da oltre 30 mila persone di origine emiliano-romagnola, si caratterizzano per l’attivismo sociale, culturale, commerciale e creativo e per la partecipazione intergenerazionale alla vita associativa”, spiega una nota aggiungend che anche l’ Uruguay, “sebbene di dimensioni molto più ridotte (è il terzo stato più piccolo del Sudamerica) può contare su una comunità di emiliano-romagnoli all’estero composta da circa 2200 persone e dalla presenza dell’ Associazione Emiliano Romagnoli Emigrati in Uruguay”. Ecco perché per la Consulta, insieme alla Regione Emilia-Romagna, le Università di Bologna, Modena e Reggio-Emilia e Parma e ART-ER, ha progettato una missione istituzionale per promuovere occasioni di scambio e collaborazione in ambito lavorativo, universitario e formativo con una particolare attenzione ai giovani con alte competenze e specializzazioni anche grazie alle misure previste dalla nuova legge regionale per attrarre talenti.


