6 Ottobre 2022 – Treviso – Una folla commossa ha partecipato ieri pomeriggio alla celebrazione delle esequie di mons. Canuto Toso, per molti anni direttore diocesano della Migrantes di Treviso, nella Chiesa di San Nicolò a Treviso. Don Canuto si è spento nella tarda serata di sabato 1 ottobre all’età di 91 anni, e 65 anni di vita sacerdotale. A presiedere il vescovo di Treviso, mons. Michele Tomasi, che nell’omelia ha tracciato la figura di don Toso come prete “… dalla parte delle pecore”. Il presule ha ricordato poi l’impegno di vita di mons. Toso “dei cui frutti dà testimonianza la presenza di tanti qui oggi, è stato quello di dare dignità, ascolto, accompagnamento a quanti ne avevano bisogno, per le vicende spesso faticose e drammatiche della vita. Ha donato pane fisico e spirituale, è stato vicino, ha vestito dei panni della dignità, del riconoscimento sociale e del lavoro, ha visitato instancabilmente in tutto il mondo quanti, partiti da casa a causa del bisogno proprio e delle famiglie, hanno potuto costruire vicende di vita buone e felici, mantenendo il legame vitale con le proprie radici”. Molti i labari dell’associazione “Trevisani nel mondo” da lui fondata, presenti anche i rappresentati delle comunità etniche presenti in diocesi. La Fondazione Migrantes si è fatta presente con un messaggio a firma del Presidente mons. GianCarlo Perego, letto all’inizio della celebrazione Esequiale. Numerosi i sindaci presenti: oltre Mario Conte, sindaco di Treviso, hanno partecipato il presidente della Provincia, Stefano Marcon e l’assessore regionale Federico Caner. Il presidente della Regione Luca Zaia ha inviato un messaggio di cordoglio e di stima per l’operato di don Canuto. Al termine delle esequie, il saluto della “Trevisani nel mondo”, fondata da don Canuto, i quali hanno proposto la preghiera dell’emigrante seguita dall’inno dell’associazione (MDT)