2 Agosto 2022 – Roma – La memoria del Porrajmos è “occasione di riflessione sul male generato dalle ideologie razziste, che hanno preparato il terreno alla discriminazione e all’annientamento nei campi di concentramento e sterminio”. Lo evidenzia oggi la comunità di Sant’Egidio in occasione del Roma Genocide Remembrance Day, la giornata in ricordo del genocidio dei Rom e Sinti durante la seconda guerra mondiale, definito in lingua romanì Porrajmos (divoramento) o Samudaripé (sterminio) che provocò mezzo milione di vittime di questa popolazione. “È – aggiunge la Comunità – una storia di disprezzo e persecuzioni della minoranza più numerosa d’Europa. Una ferita del continente europeo, che interroga le coscienze su quante parole e atteggiamenti violenti siano ancora rivolti al popolo Rom e quanto ancora sia lontana una piena integrazione scolastica, sanitaria e abitativa di una minoranza giovanissima, composta ancora oggi soprattutto di minori”. (R.Iaria)