Città del Vaticano – “Non si tratta solo di migranti” è il tema scelto da Papa Francesco per la prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che si celebrerà il 29 settembre. Un tema di “grande attualità, ma c’è il pericolo di pensare che si riferisca soltanto a chi cerca rifugio. Invece, il punto è che i migranti e i rifugiati sono fra noi come tutte le persone, italiani o di altri Paesi, che hanno bisogno della risposta dei cristiani. Sono quindi inclusi: non è una categoria a parte”, dice p. Michael Czerny, sotto segretario della Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per lo Sviluppo Umano ed Integrale in uno intervista a Vatican News.
Per il religioso “lo spirito della Giornata non si limita ai migranti e rifugiati, ma include tutti noi perché tutti siamo chiamati a rispondere”. Per p. Czerny il pontefice ha scelto il tema e “adesso la nostra sezione, accompagnando i vescovi e la Chiesa in tutto il mondo, inizia a riflettere e a preparare la celebrazione del 29 settembre. Con incontri, riflessioni, testi biblici, citazioni dal Magistero, post sui social, video. Tutti i mezzi per esplorare le dimensioni di questo tema importante: Francesco invita al Chiesa a meditare e a lavorare per la prossima Giornata”. (R.Iaria)